Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] (1927-2003; già presidente della Commissione di riconciliazione della Costa d'Avorio e autore di Allah n'est pas obligé, 2000, trad debba ai benefici effetti della democrazia e della libertà di espressione, a un calo di attenzione da parte degli ...
Leggi Tutto
SEIFERT, Jaroslav
Alena Wildova Tosi
(App. II, II, p. 805)
Poeta boemo, morto a Praga il 10 gennaio 1986. Nel 1984 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 rinunciò al [...] e i ricordi del passato si alternano a toni carichi d'ironia e durezza laddove S. parla della guerra o delle volte S. assunse posizioni coraggiose a favore della libertà di espressione nel proprio paese. Negli anni successivi all'intervento sovietico ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] a un piano di cultura europeo, di libertà espressiva, che era pure al fondo di ebbe poi, nel 1914, un’espressione ufficiale nel manifesto redatto da A sembrò trovare nel teatro il suo luogo d’elezione, si accompagnò con il manifesto Ricostruzione ...
Leggi Tutto
Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] la ricerca di puri ritmi di forme e colori assunti come espressioni di stati d’animo, e la galleria berlinese Der Sturm, con la rivista omonima espressionista, in particolare il rifiuto di ogni canone formale e di ogni limitazione della libertà ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] 'ansia dell'attesa redenzione ed emergono dall'onda del discorso espressioni ed immagini singolarmente forti, le varie terre d'Italia, testimoni tutte della presente oppressione e dell'attesa libertà, la Francia verso cui si dirige l'amico, la Sacra ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] precedente manzoniano, gli altri, contemporanei, e ai quali in libertà s'accosta più che alle prove dei seguaci il romanzo sia, essenzialmente, di rappresentazione, di metodo d'espressione artistica, un problema d'arte.
Anzi, di linguaggio, e di ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] intorno ai conflitti istituzionali tra gli organi che di essi erano espressione: l'assemblea larga da un lato (ed è stato egli è stato costretto per preservare la quiete e la libertàd'Italia. Scrivono opere che dimostrano come la vera politica sia ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] pare un'inchiesta sulla narrativa cinquecentesca in quanto area unitaria d'espressione, che non si sottrae alla vicenda degli altri generi del tempo, tutti egualmente combattuti fra autorità e libertà, fra tradizione e invenzione, e che, nel contempo ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] cose, che si fonda sull'esperienza e «alza fabbrica» su questa (l'espressione questa volta è di Spallanzani) e c'è la ragione che si chiede richiedendo un ordine rigoroso», concede «la libertàd'introdurre qualche opportuna digressioncella», e come ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] d'Alexandre Deleyre, che, nelle sue corrispondenze alla «Gazette littéraire de l'Europe», può essere considerato l'espressione , alleggerimento o distruzione dei pedaggi interni, libertàd'esportazione, intervento statale per creare finalmente a ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...