GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] artistica e un modello di espressione stilistica e di vita morale metrica a essere trattata con molta libertà, sicché mentre per le Odi nel Settecento. Atti del Convegno di studi… 1981, I, Messina s.d., pp. 423-441; P. Mangiafico, Leopardi e G. una " ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] la propria intenzione di divorziare da Caterina d'Aragona che è nell'impossibilità di assicurargli fonti il C. si è permesso qualche libertà. Innanzi tutto i versi nei quali racconta dialettismi, alcune oscurità nell'espressione, che giungono al ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] elegiaci sono l'espressione di un atteggiamento IV, Milano 1749, p. 665; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., III, Milano 1833, p. 212; F. Spreafico, Illustraz. novarese,C. P. A., in Vessillo della libertà (Vercelli), 1860, nn. 49, 51; C. M. Nay-S. ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , ma anche a creare quella "ventata d'aria fresca" che di lì a poco sentimento che in esso hanno e trovano espressione piena e solenne. Abbimi, dunque, canto primo del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] sia l'adesione dello J. ai movimenti d'avanguardia dell'espressionismo e del surrealismo sia l'interesse per le però la denuncia di una società che privava l'essere umano della libertà, del rapporto salvifico con la natura, e lo mortificava con l ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] dall'altro, sui Discorsi ai principi d'Italia (che vennero pubblicati in epoca di dello Stato come organismo morale, espressione della saggezza divina. Aggiungeva infatti sovrano o la legittimazione della libertà del popolo quale depositario della ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] st. 155 del ms. milanese). Una libertà, ben consapevole, che fu propria della luogo di più felice espressione del gusto sentenzioso di storia e bibliografia, Catania 1896, pp. 5-13; F. D'Ovidio, Sull'origine dei versi ital.,in Giorn. stor. della lett ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] quale anno in patria, attese alla professione d'avvocato.
Nel 1586 s'accingeva a tornare col quale il poeta vorrebbe dividere la libertà, sembra riflettere come in un'eco di questo gusto La Pellegrina è l'espressione più conseguente e forse più viva. ...
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Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] il fondatore della Giovine Italia, della Giovine Europa e del Partito d'azione esercitò, nell'arco di tempo che va dal 1830 al si sarebbe dovuto attribuire alla libertà, all'autonomia, alla «padronanza» (per usare un'espressione cara al Cattaneo), un ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] Le Affinità elettive del Goethe come espressione di una crisi pessimistica (ibid. popoli germanici. Ci lasciò piena libertà di lavoro, stimolandoci e ricchezza del temperamento e i risultati d'indagine e d'informazione raggiunti nei più svariati campi ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...