BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] scuole, e consentendo nelle sue pagine una libertà di espressione e di giudizio, in fatto di letteratura, 1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca, A. B. in mano sua e d'altri critici,in Scuola e cultura, XIII (1937), pp. 188-203; N. Vernieri, in L' ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] alla letteratura contemporanea, vuol proclamare la libertà dell'espressione poetica, concedendo "ampissima licenza che trattato la sua "eroica azione con uno stile simile a quello di Bovo d'Antona" (a. I, sc. IV); e questa polemica si estende ancora ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] V Caesare Romanorum Imperatore gestis, Antverpiae 1555, è la prima espressione del pensiero politico del Bruto. Dietro il velo delle lodi di Siena appena conclusa con tanto danno per la libertàd'Italia. Allo stesso modo l'edizione del Giannotti ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica vaticana gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di espressione su temi rispetto ai quali persisteva ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] alla polemica necessità di difendere la libertà dell'espressione artistica dalla minaccia dell'oppressione politica. C. "attraverso gli anni... resta fedele a se stessa. La vera ragion d'essere è proprio in quel che ha di costante. Di nuovo c'è ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] volte essa viene interrotta e frantumata in veloci diminuzioni o continuamente suddivisa fra le singole voci. Questa libertà, che rivela l'intento di anteporre l'immediatezza d'espressione a schemi prefissi, pone i brani del C. tra le più genuine ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] l'incisore avesse usato gli originali botticelliani con una certa libertà, apportandovi modificazioni ed aggiunte. Ma ciò contrasta con la strettamente gl'incisori ai loro propri modi d'espressione. D'altra parte, proprio il Botticelli non dovette ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] marzo 1882, allorché era ministro guardasigilli, ne fissò la sede, d'accordo con l'allora sindaco di Roma, L. Pianciani, nella , in cui fu concessa ai progettisti una maggiore libertà di espressione. Il 4 novembre 1887 vennero comunicati i risultati: ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] il 4 agosto di quell'anno: il giornale era espressione del gruppo mazziniano genovese degli emigrati ed ebbe a collaboratori unificazione legislativa ma varietà negli ordinamenti locali, libertàd'insegnamento. Roma e Venezia, naturalmente, questione ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] Rapino (in provincia di Chieti). Interessato a nuovi mezzi d'espressione, studiò la tecnica del fuoco e dei colori e dette ministero dell'Agricoltura) e la composizione allegorica Trionfo della libertà del 1947. Nel 1934, insieme con il figlio Tommaso ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...