DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] S. Arquer).
Se il D. era ancora in prigione nel 1591, ben presto riacquistò la libertà e poté dedicarsi a consolidare la sarda "materna": mai esistita come strumento di unificazione ed espressione culturale e letteraria, non più in uso come lingua ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] letterario una volta rimesso in libertà: mentre continuava a vivere fra trovano probabilmente la migliore espressione in quelle sensuali quartine di Ferdinando Molza, del Cassiani, del Tagliazucchi e d'altri), nelle Prose scelte del 1812, 1822 e ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] una minima diminutione della mia solita libertà" (Galilei, Opere, XII, appare lo sforzo di adeguare l'espressione al pensiero e più libera, 38 s., 43-72; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., ad Indicem; C. Varese, Teatro,prosa,poesia, in Storia ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] accenni alla "natia amata libertà" e il raggelato effetto dei avuto la sua più dotta e sagace espressione nell'opera di Claudio Tolomei. Il S. B. (per nozze Ravizza-Bargagli), Firenze 1868; Lettere d'illustri senesi, a cura di G. Porri, Siena 1868; A ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] il 21 dicembre fu rimesso in libertà. Per evitare un sicuro secondo arresto le classi lavoratrici. Chiara espressione delle sue idee sui ), pp. 609-619; Id., G. A. nell'esilio ,in Atti e mem. d. Accad. virgiliana, n. s., XXIX (1954), pp. 43-63; Id., G ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] trattava di iniziative caratterizzate da una relativa libertà politica e culturale, che, pur nell’ d’arte a sé che «più intimamente partecipa della realtà» (La scoperta del cinema, 2012, p. 175).
Questa concezione del film come espressione ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] espressione unitaria di tutte le attività razionali", il riconoscimento dell'universale coscienzialità del reale, l'interpretazione della libertà 3-6; L. Lugarini, G. E.B., in Giorn. critico d. filosofia ital., XXXVII (1957), pp. 133-142; J. ChaixRuy, ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] si fondevano con l'intuizione immediata, trovando facile espressione in un latino rotondo, ma vivo, in dai classici l'appello del mondo antico alla libertà. Si spense laboriosamente attivo alle cure d'un dizionario delle lingue latina e italiana.
Bibl ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] ne seguirono nel 1716 presso il re Giorgio I d'Inghilterra. Nel 1727 Carlo VI, cui il B reminiscenze scolastiche, sviluppa con libertà e con cantabile abbandono una certa timidezza, pur senza scapito dell'espressione. Con le opere ottava e nona, ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] congresso di antropologia criminale che, secondo l'espressione del Lombroso, costituì "il battesimo scientifico pp. 147-166; Prefazione a A. Mistrali, G. D. Romagnosi martire della libertà italiana…, Borgo San Donnino 1907; L'educazione nazionale e la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...