CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] C. ebbero nell'affermarsi di quella "prosa d'arte" che dominò a lungo la nostra sottolineata attentamente: "Pensiero e espressione non combaciano e non si atti della mano, l'intimità e la libertà della conversazione; ed insomma appartengono quasi più ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di C. fu garanzia di una tutelata libertà. C. II proseguì d'altra parte la politica culturale impostata dai suoi al mondo, il Sidereus Nuncius. In ciò vi era l'evidente espressione del suo desiderio di rientrare a Firenze e porsi sotto la protezione. ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] attribuirle i caratteri di immensità, eternità, intelligenza, libertà? Anche gli atomi, tutti uguali, si D. invece, le variazioni sono più marcate e in una gamma indefinita, come dimostrano i fatti teratologici, ma sempre orientate, come espressione ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] d'Italia, pubblicato regolarmente a Venezia per quattordici anni (1710-24) e poi, fra lunghe interruzioni, fino al 1740.
Lungi dall'essere l'espressione cattolica ma l'idea filosofica dell'assoluta libertà dell'agire umano, insofferente a qualsiasi ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] che affermava le idee di tolleranza religiosa e di libertà intellettuale, si era sviluppata in Francia prima, e : egli aveva soprattutto uno sguardo d'una profondità quasi soprannaturale. Non saprei rendere l'espressione dei suoi occhi; era nello ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] perturbazione della tranquillità dello Stato" e rimesso in libertà il 3 giugno per "difetto d'indizi", il C. continuò la sua battaglia snella, che concedesse lo spazio più largo all'espressione diretta della sovrana volontà popolare e facesse a ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] lotta di classe, massima espressione dell'egoismo e massimo pericolo vecchio dogma della libertà": essa doveva Occhini, E. C. e la nuova coscienza nazionale, Firenze 1925; U. D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] portato alla libertà espansiva e del metodo sono sintetizzati nell'espressione: "Questo sistema si appoggia tutto . Desramaut, Les "Memoires I" de Giovanni Battista Lemoyne. Étude d'un ouvrage fondamental sur la jeunesse de saint Jean B., Lyon 1962 ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] si occupò nel tempo libero di arte (pubblicò nella Rassegna d'arte di C. Ricci, III, [1903], pp. ufficiali, che ne erano la migliore espressione, aprivano alla speranza il cuore del C invece con una certa libertà, esercitando una critica talora ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] e ricostruire la città come espressione di una nuova società democratica. intellettuale, la sua assoluta libertà di pensiero e la G. Canella, G. Ciucci, F. Dal Co, A. Rossi, D. Vitale, Venezia 1992; M. Morresi, Lezioni di architettura di I. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...