ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] ministro, affrontò con ogni energia quel problema della libertàd'insegnamento, cui teneva tanto l'autorità ecclesiastica e che 'A. al manifesto (come per altri firmatari) fu espressione di uno stato d'animo più di ribellione morale che politica. L'A ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] , della creatività poetica come massima libertà ed espressione spirituale.
Opere principali: Don Juan . 468-474; F.Biondolillo, G. A. C., Palermo 1912; G. Gori, Il mantello d'Arlecchino, Roma 1914, pp. 161-79; Il poeta dell'umana tragedia, a cura di G ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] un giudizio più severo di complessiva mediocrità che doveva pungere il D. se, intervenendo su Comoedia (X [1932], 4, p. 18) sulla funzione della critica, si dichiarava per la libertà di espressione ma auspicava che anche in Italia si facesse come in ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] senza considerare le esigenze della libertà dell'espressione artistica. Nel caso del Monteverdi secolo e delle loro opere a stampa. Ragguagli biografici e bibliografici, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia Patria per le prov. di Romagna n. s., II ...
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Robespierre, Maximilien
Politico francese (Arras 1758-Parigi 1794). Avvocato, influenzato profondamente dal pensiero di Rousseau, fu deputato del Terzo stato agli Stati generali (1789) in rappresentanza [...] democratiche. Attivissimo, in centinaia di interventi nell’Assemblea, si espresse in favore della libertà di pensiero e d’espressione, del suffragio universale, dell’istruzione gratuita e obbligatoria. Divenuto (marzo 1790) presidente del ...
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Militare e letterato (Civita Campomarano 1779 - ivi 1849), cugino di Guglielmo e di Florestano. Costretto all'esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò nell'armata di [...] di Spagna (1808-11), quindi (1815) a quella d'Italia, rimanendo gravemente ferito a Tolentino. Avendo partecipato al , ma allorché la repressione borbonica ne rese impossibile ogni libertà di espressione, si ritirò a vita privata (maggio 1849). ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] di D. Velázquez, conobbe G. Tiepolo ed entrò nella cerchia di R. Mengs. Forse per consiglio di questo, nel 1769 si recò d'incisioni originali: dovunque dimostrando un'incredibile libertà di visione e una straordinaria prontezza e audacia d'espressione ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] i suoi rapporti con i militanti del gruppo Giustizia e Libertà venne arrestato, processato e inviato al confino a Brancaleone e smagliature, ma molto spesso con intensità d'ispirazione e d'espressione, toccando i vertici artisticamente più alti là ...
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Scenografo italiano (Erba 1930 - Lecco 2022). Dopo studi di architettura e di pittura, fu costumista e scenografo al Piccolo Teatro di Milano (1954), dove inaugurò la collaborazione con G. Strehler. A [...] da una ricerca geometrica dell'essenziale, e un "periodo nero", caratterizzato da giochi d'ombre e di prospettive, fino a una totale libertà di espressione nella creazione di una realtà teatrale magica e poetica, fatta di spazi materializzati dalla ...
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Ricercatrice e docente spagnola (Algorta 1874 - Madrid 1955). Nata in un piccolo borgo nei Paesi Baschi, ancora bambina si è trasferita con la famiglia a Madrid. Negli anni ha saputo approfittare delle [...] a ideali progressisti di eguaglianza e libertà di espressione e insegnamento), tuttavia con lo scoppio ’opera raccoglie in forma antologica la tradizione orale spagnola, ed è stata ripresa ed ampliata da D. Catalán (nipote di G. e Menéndez Pidal). ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...