Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] recitazione. L'espressione impassibile, lo cui il registra dimostra la libertà raggiunta nel confrontarsi con i Pasquieur, Le gags de Buster Keaton, in "Communications", 1970, 15.
D. Robinson, Buster Keaton, London 1970.
P. Arlorio, Il cinema di ...
Leggi Tutto
Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] 'interiorità del sentimento, espressa dalla canzone ispirata alla romanza d'opera, si muta nell'esaltazione della libertà della vita nei suoi momenti di gioia e nelle sue espressioni più drammatiche. In tale trasformazione della poetica della canzone ...
Leggi Tutto
Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] Qui fondò l’associazione segreta rivoluzionaria Patria e libertà (1906), con lo scopo di sostituire all alle élite; statalismo, come espressione della sovranità e del possesso
1921-22
A capo dell’esercito d’Anatolia, respinge l’invasione greca
1923 ...
Leggi Tutto
Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] espressione dei modelli, lasciandone inoltre intuire gli aspetti del carattere. Ma Velázquez è anche un grande maestro nella tecnica pittorica, utilizzata con notevole scioltezza e libertà i capolavori di luce e d’atmosfera dei maestri della scuola ...
Leggi Tutto
Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] attraverso la soppressione delle libertà democratiche impose al Paese una 1939: occupazione di Boemia e Moravia; patto d’acciaio tra Italia e Germania; patto di non di Stalingrado (genn. 1943) trovò espressione in tentativi, sfortunati, di sopprimere ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] di quest'opera trovò espressione più ampia nella nelle sue prescrizioni e limitasse la libertà dei docenti. Sebbene a parere del 1800, lasciando alla locale università i suoi libri e vari oggetti d'interesse scientifico.
Fonti eBibl.: P. e A. Verri, ...
Leggi Tutto
ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] un popolo, considerata come espressione morale, politica e sociale , poneva l'idea della libertà come ragione e fine ultimo , La vita e il pensiero civile di Giuseppe Carie, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, stor ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] dell'arte intesa come libertà e modernità assoluta di intendimenti e di mezzi di espressione, ma insieme come " sua composizione (1927), il Cantico di Frate Sole di S. Francesco d'Assisi per coro di voci pari, orchestra e organo, pubblicato la prima ...
Leggi Tutto
Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] di C. Debussy e degli allievi di V. d'Indy, alla cui scuola i 'Sei' nella maggior teorizzò un deliberato, cinico rifiuto dell'espressione, in linea anche con l'idea a comporre le musiche di À nous la liberté (1931; A me la libertà), e per A. fu il via ...
Leggi Tutto
Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] , aveva dato vita a una formazione d'avanguardia denominata Panique, che propugnava uno convulso anticonformismo che trovava la sua espressione soprattutto nel gioco teatrale (nel 1965 documentaristico e massima libertà fantastica per tornare ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...