EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] liturgico una più efficace espressione dell'autorità vescovile, il altri ugualmente possibili.Questa libertà, sia pure relativa (la Testard, Virgile, Saint-Ambroise et l'Exultet. Autour d'un problème de critique verbale, Revue des études latines ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] di colori densi e brillanti e a volte d'oro in foglia, oltre che al desiderio di 1985, p. 25). E la stessa libertà offriva a chi, preposto all'impaginazione, non Madrid, Bibl. Nac., Vit. 25-5), espressione di un rapporto che non è più simbiotico ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] tratti ricevettero una ancor più chiara espressione in lavori ammirevoli come la placca d'oro lavorata a forma di pantera tanto più varî sono diventati i suoi soggetti, con tanta maggior libertà si sono uniti e incrociati fra di loro, e in tanta ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] da un muro, con animali in libertà per la caccia del sovrano; , si apre a ovest.
In asse con l'androne d'accesso è il portale della cappella, bordato da un lieve . Calò Mariani, I fenomeni artistici come espressione del potere, in Potere, società e ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] scarabeoide, sceglie ora con maggiore libertà i suoi temi, traendoli gemme, la loro prima espressione figurata. Vediamo ad esempio la g. cretese-micenea: Ebert, Reallex. Vorg., s. v. Glyptik; D. Levi, Le cretule di Haghia Triada e di Zakro, in Ann. ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Le sculture del tempietto delfico, espressione dell'arte dell'età di maggiore scioltezza e libertà di movimenti ricorrono ., p. 128, 917; idria del Pittore di Berlino a New York: J. D. Beazley, Der Berliner Maler, Berlino 1930, tav. 22, 1; G. M. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] 25 ottobre 1663) lascia allo scultore la libertà di scegliere fra trasferire in marmo un modo di differenziare le espressioni psicologiche. Alla morte V. Golzio, Lo "studio" di Ercole Ferrata, in Archivi d'Italia, II(1935), pp. 66-74 passim;G.Eimer, ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] quale aveva piena libertà anche nella scelta delle l'Europa le insegne persero importanza come espressione del potere nei confronti del cerimoniale di probabilmente nel 926 da Rodolfo II, re di Borgogna e d'Italia (912-937) e che nel 933 l'aveva ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] non meno che nell'intensità dell'espressione e nel vivace movimento della è avvenuto sempre con una certa libertà da parte dell'artefice. Il fatto anche nella ben conosciuta ara dei Lari, datata al 2 d. C., che si trova agli Uffizî.
Vi sono infine ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] e di Carlo V il Saggio a Parigi, trovò la sua massima espressione intorno al 1375-1380. La Francia di Carlo VI è stata definita dell'Epître d'Othéa. L'arte di quest'ultimo, particolarmente originale, trova analogie soltanto nella libertà di disegno ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...