BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] raggiunge un grado sorprendente di libertà e sicurezza, sono i discendenti il naturale, espressione intensamente ascetica. Le vite...[Firenze 1550], a cura di C. Ricci, Milano-Roma s. d., II, pp. 333-351; Id., Le Vite...[Firenze 1568], a cura di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] ; G. Russo, Lettera a C. L., Roma 2001; D. Ward, C. L. Gli Italiani e la paura della libertà, con un saggio di G. De Luna, Milano 2002.
pennellata densa e sinuosa, un dato pregnante di espressione artistica, che si avvaleva del gesto per creare la ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] tonalismo milanese, del G. attento d'ora in poi alla deformazione espressionista dei giovani che formeranno tra breve il i viaggi dei giovani a Parigi - vissuti come fuga verso la libertà, con la scoperta diretta dell'arte dell'Ottocento da E. ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] d'acqua, una domus municipalis in granito a pianta pentagonale, aperta su tutti i lati per lo svolgimento delle assemblee pubbliche.Espressione creò le condizioni per un riconoscimento delle libertà cittadine anche nei territori storicamente posti ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] . 385 s.), forse la più alta espressione dell'arte del C. in una pala d'altare.
L'opera corona una fase felicissima tutto quello, che fa il ritrae dal naturale, ma con una pittoresca libertà, che aggiugne un non so ché all'opere sue, che affascina e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si appellano alla libertà editoriale dell'autore Die Malerei des Barock in Rom, Berlino 1924, pp. 482 s.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947, pp. 1990, ad ind.; Id., Natura ed espressione nel linguaggio critico di C.C. M., ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] libertà, o al contrario mancipium (composto di manus e capio, "prendo") che indica l'acquisto di uno schiavo; da ricordare anche l'espressione , nel Napoleone sul trono imperiale, dipinto da J.-A.-D. Ingres nel 1806 e conservato al Musée de l'Armée ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] e ricostruire la città come espressione di una nuova società democratica. intellettuale, la sua assoluta libertà di pensiero e la G. Canella, G. Ciucci, F. Dal Co, A. Rossi, D. Vitale, Venezia 1992; M. Morresi, Lezioni di architettura di I. ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] tal modo il centro dell'autonomia dell'arte e della libertà di giudizio del pubblico e della critica.
Alla riflessione esso vedeva testimoniata e confermata l'espressione della propria autonomia di giudizio su un'opera d'arte, ma anche, più in ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] l'altra forma di espressione. Il povero Monsieur Vieux-Bois che desidera farla finita con le delusioni d'amore è, come eroe non appena si appelli agli ideali di giustizia e di libertà. Il mangiare gli spinaci significa trovare fiducia in sé stessi ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...