FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] corrispondere la più ampia libertà nell'indagine filosofica: nella mente divina; l'universo è l'espressione di un processo ideale che si concreta in La Civiltà catt., 10 luglio 1916, pp. 95 ss.);L. D'Atena, G. F., in Riv. di psicologia, XII (1916), pp ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] per la pace e la libertà della Repubblica, facenti le veci 1380, fu assai verosimilmente un'espressione di gratitudine da parte di Urbano note di N. Tommaseo, IV,Firenze 1860, p. 362; Diario d'Anon. Fiorentino, in Cronache dei secc. XIII e XIV, a ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] inattese vivacità cromatiche e libertà di tocco, quali non ,Fede,Carità) perviene a una espressione plastica più chiara e immediata, pur dis. in Liguria, II, Genova 1865, p. 355; Le op. d'arte a Bagnoli Irpino, in Arte e storia, XIII (1894), p. 87 ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] : "A penitenza ne' magi adi 30 d'aprile 1485").
Al di là del carattere contingente legato all'ambiente degli Arrabbiati, si fa espressione, negli anni di fine secolo, di C. veniva eletto fra i Dieci di libertà e pace e quindi commissario in Romagna. ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] periodo pesarese, prese a dare piena espressione alla sua attitudine poetica, che, a comporre sonetti, canti e inni prevalentemente d’occasione, la cui forma a volte richiama leggendo il suo «Inno alla libertà». Non intendendo allontanarsi da ...
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TRESCA, Carlo
Matteo Pretelli
– Nacque a Sulmona (L’Aquila) il 9 marzo 1879, sesto di otto figli di Filippo e di Filomena Fasciani.
La famiglia Tresca era benestante e godeva di un certo riconoscimento [...] come una mera espressione della reazione borghese. favore della fratellanza umana e della libertà.
Fonti e Bibl.: Su Tresca, portrait of a rebel, New York 2005. Si vedano inoltre: R.D. Scherini, T., C. (1879-1943), in The Italian American experience ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] (La Spezia 1913); Per la lupa d'azzurro e il dado d'argento (Piacenza 1914), in cui tenta cui leitmotiv "èdato dall'anelito alla libertà e alla conquista di un'irreale per conquistare l'assoluto dominio dell'espressione metrica e idiomatica" (Mandel); ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] i convincimenti classicistici trovano espressione attraverso un forte tali esiti di maggiore libertà cromatica, che movimenta i Napoli, Napoli 1970, VI, 2, pp. 1244, 1354; G. Ascione, G. D. ..., in Antologia di belle arti, 1980, 15-16, pp. 165 ss.; ...
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MASSARI, Antonio
Luigi Mantovani
– Nato il 12 dic. 1738 a Ferrara da Francesco, mercante, e Diana Baressi, rimase nel 1741 orfano del padre che aveva accumulato una discreta fortuna con due botteghe [...] ditta, descrizioni degli alti livelli di libertà raggiunti da quella società. Fu naturale inviò a Venezia C. Facci e D. Gallizioli, latori di un messaggio il 13 genn. 1826.
Il M. fu l’espressione degli uomini nuovi che avevano dato vita a una robusta ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] utilizzati a pro' d'Italia". Contava "su d'una crollata di "Voi altri porci Italiani...", espressione macchiettistica della delusione per il , 31 ag. 1921; A. Codignola, Dagli albori della libertà al proclama di Moncalieri, Torino 1931, pp. 561, 644 ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...