GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di governo" che impediva l'espressione della volontà popolare "in condizioni di libertà, in ognuna delle sue forme Guglielmotti, G. G., in Id., I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità d'Italia ad oggi, Roma 1966, pp. 391-485; G. Volpe, Gli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si 'io sono un uomo da bene, idest ho voglia d'essere uomo da bene; e che sia vero, son bontà sua, e mettervi poi in libertà vostra… Dubito bene che accrescendovi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] islamico, ma che, d'altro canto, garantì loro, sotto la protezione dell'imperatore, libertà religiosa e condizioni favorevoli per il carattere romano del suo impero in sempre nuove espressioni. Sin dai primi tempi raccolse sculture e cimeli antichi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] cui processo il D. riconduceva la storia del pensiero. "Perché in Italia il regno della libertà ragionevole duri e resista si presentano all'ascoltazione si dovrà ritenere come l'espressione di uno stato patologico dell'organo, valutandolo però non ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di C. per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei Romani Guglielmo d'Olanda, che non era stato riconosciuto dai 'abbazia cistercense, chiamata S. Maria della Vittoria, come espressione della sua venerazione per la Madonna, e la affidò ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del lavoro sul problema della libertà sindacale, l'entrata in funzione dei Comitati d'azione corporativa sui prezzi, "organo di depressione e di repressione, non di espressione", di "irreggimentazione", di "accentramento livellatore" che sopprime ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] espressione di un "secolo adulto" (cioè divenuto capace di critica e ormai maturo per la libertà Paoloni e G. Talamo, in corso di stampa). Ottime antologie degli scritti del D. sono quelle curate da G. Contini (Torino 1949) e da N. Sapegno ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] nella sua accezione semantica. Espressione, al pari, d'altronde, di Castiglione, d'un mondo senza speranze, , XI (1971), pp. 95 ss., 123 s., 148-169; L. Marini, Libertà e privilegio. Dalla Savoia al Monferrato..., Bologna 1971, ad vocem; C. M. Brown ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di avere rinnegato le libertà statutarie, ma anche di aver calpestato l'indipendenza nazionale (ragion d'essere del Risorgimento), violenza, di ogni forma di violenza in fabbrica come espressione della rabbia provocata da un "lavoro idiota"" ("E ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ed esaltava quella "retica libertà" che aveva permesso all del contenuto e della espressione, riduzione della retorica . 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...