DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] repressione in Calabria, o della presentazione con altri della mozione di richiesta di una legge che, fatta salva la libertàdistampa, ne frenasse gli abusi, vale il suo primo atto di rappresentante del popolo: la firma apposta alla protesta redatta ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] nel 1867 costituì a Napoli l'associazione Libertà e giustizia (che ebbe un omonimo organo distampa), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazione dei poteri, libertàdistampa, associazione, ecc.) con visibili ascendenze ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] , I Subalpini e il Concordato. Studio storico-giuridico sulla formazione delle leggi Siccardi, Padova 1967, p. 26; G. Lazzaro, La libertàdistampa in Italia dall'editto albertino alle norme vigenti, Milano 1969, pp. 33-36; R. Romeo, Cavour e il suo ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] con N. Bixio, F. Daneri, G. Ramorino, G. Mameli (del quale divenne amico), e alle manifestazioni organizzate per la libertàdistampa e la guardia civica.
È ancora presente alle manifestazioni che si svolgono in occasione della visita a Genova ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] finché la rivista avrà vita (febbraio 1868). Esso auspica il suffragio universale, la libertàdistampa e di culto, si fa portatore di un programma di decentramento amministrativo che appare simile a quello espresso dal Cattaneo nella lettera agli ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] preliminari del progetto l'E. difende decisamente la libertàdistampa sostenendo che "se essa è la salvaguardia di tutte le libertà, pure può divorarle tutte, quindi una nuova legge sulla stampa non può avere altra mira che reprimerne gli abusi ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] avvenne) nel numero successivo.
Si era nel pieno del tentativo di svolta autoritaria operato dal governo Pelloux, che comprendevano provvedimenti restrittivi della libertàdistampa. L'articolo di apertura del 15 maggio 1899 (A raccolta), siglato "p ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] 1816 con un'appendice sulla rivoluzione del 1820, Losanna 1847, pp. 355-359. Circa la sua azione giornalistica, cfr. N. D. Evola, La libertàdistampa in Sicilia (1812-1820-1848), in Il Giornalismo, Roma, n. 4 del 1940 e nn. 1 e 2 del 1941. Sulla sua ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] e diffuso, oltre che nella capitale, anche nelle province.
I redattori, schierati in difesa della libertàdistampa e della libertà religiosa, non andavano oltre un astratto liberalismo moderato, socialmente conservatore, e seguivano una linea a ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] collaboratrice dei giornali anarchici Umanità nova e Pagine libertarie, ma, con l'avvento del fascismo e l'abolizione della libertàdistampa, fu costretta a ridurre la sua attività politica.
Nel maggio del 1928 la G. fu nuovamente tratta in arresto ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...