GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] . 1970; I dittatori, I-III, ibid. 1972; Il prezzo della libertà. Storia del mondo moderno dal 1870 ai nostri giorni, I-II, ibid Italia nel periodo fascista, Torino 1956, p. 261; La stampa nazionalista, a cura di F. Gaeta, Bologna 1964, ad ind.; Ph.V. ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] fornirono lo spunto per alcuni dei dibattiti più vivaci di quel decennio: i giovani, la libertà (De Felice, 1974, pp. 239-242) e un orientamento deontologico distampo weberiano, lontano dall’interferenza di ogni principio di valore nello sforzo ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] erano affidati gli imputati politici: il padre fu posto in libertà, mentre Giuseppe fu condannato a morte. Gran parte della la conseguente morte di crepacuore della sorella).
Le polemiche della diplomazia e della stampa internazionale resero sempre ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] l'allargamento del suffragio e il rispetto di ogni libertà fossero le necessarie premesse alle riforme, a Firenze (1900-1919), Roma 1969, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, I-II, Roma 1977, ad indicem; H. ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] P.N.F., i ministri, la stampa, il mondo economico, l'esercito, le forze di polizia e i servizi di sicurezza, e, dall'altro lato, favore del fascismo. Dopo un anno di carcere, scontato a Procida, il C. fu rimesso in libertà, nel giugno '46, in seguito ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] come fonte di spreco e ostacolo al risparmio, un tema destinato a riemergere nella stampa democratica di fine Ottocento. libertà al proclama di Moncalieri. Lettere del conte I. P. di R. a Michele Erede dal marzo 1846 all’aprile del 1850, a cura di ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] 1953 assunse l’incarico di responsabile nazionale della stampa e della propaganda (lasciato di Gotha di Marx).
In quel periodo curò l’organizzazione di alcuni importanti convegni: in difesa del cinema italiano (Venezia, settembre 1954) e sulla libertà ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] 4 giugno: fu sua l'orazione ufficiale, poi stampata, Discorso relativo all'innalzamento dell'albero della libertà, s.l. né d. [ma Venezia 1797]. Sul concreto piano politico, la sua non appartenenza al Comitato di Salute pubblica e agli altri organi ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] La causa. della libertà e del civile progresso ne andrebbe profondamente alterata" (Le relazioni diplomatiche fra il Regno di Sardegna e la di legge sulla stampa, ed esattamente un mese appresso venne nominato senatore del Regno. Il 27 luglio di ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] dalla stampa e dalla popolazione.
L’esilio, l’ultima esperienza che mancava al curriculum rivoluzionario di Pavone Roma s.d.; A. Pizzolorusso, I martiri per la libertà italiana della provincia di Salerno dall’anno 1820 al 1857, Salerno 1885, ad ind.; ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...