GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] . G. G., Bologna 1890; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, III, Milano 1880, p. 32; G. Costetti, Confessioni di un autore drammatico, con prefazione di G. Carducci, Bologna 1883, p. 102; E. Panzacchi, Mons. G., in Id., Critica spicciola ...
Leggi Tutto
PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] libertà, entrò in contatto con i membri del governo costituzionale appena costituito, e, forte della sua fama di oratore, fu incaricato didi Napoli, riscuotendo un grande successo che si tradusse nella stampa, vendita e diffusione di centinaia di ...
Leggi Tutto
FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] dei cattolici dovesse indirizzarsi verso un'agitazione politica distampo reazionario. Era stato questo l'errore che aveva fatto naufragare nel 1866 l'Associazione cattolico-italiana per la difesa della libertà della Chiesa, promossa da G. B. Casoni ...
Leggi Tutto
FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] e dedicò ai patrizi napoletani Scipione e Cesare Freccia.
Nel 1571 curò la stampa, sempre a Venezia presso lo stesso De Maria associato a G. Comencini, di due opere di Sparano da Bari, pure corredate da sue aggiunte. La prima, Liber rosarii virtutum ...
Leggi Tutto
GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] svolse tale mansione con sagacia e prudente impegno, anche attraverso l'utilizzazione della stampa cattolica locale, specialmente dalle colonne del giornale La Libertà cattolica, di cui fu a lungo ispiratore ed editore. Si era allora alla immediata ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] e libertà, gli alienò le simpatie della gerarchia ecclesiastica. Quando, infatti, nel 1865, già canonico della basilica di S rifiuto dell'arcivescovo. Le varie fasi di questa causa trovarono un'eco nella stampa dell'epoca: in particolare l' ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...