Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] persino a creare un agguerrito ordine religioso distampo "militare" in difesa della Chiesa. 302-21.
G. Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219 ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la gioventù, la famiglia, la scuola, la stampa, le masse popolari. La Chiesa riconosce allo Stato . Jemolo, introduzione a F. Ruffini, La libertà religiosa. Storia di un’idea, Milano 1991, con la postafazione di F. Margiotta Broglio, p. XXXI.
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] dalla Cei tra il 1964 e il 1965, che mise in luce forti differenze di opinione e contrasti: F. Sportelli, La conferenza, cit., pp. 220-221.
39 La discussione sulla libertà religiosa (15-21 settembre 1965) in Acta Synodalia, IV, 1, pp. 146-433; cfr ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] che si era svolto sul problema nella stampa per il clero, sulla base della teoria di Trento come punti di riferimento dottrinali con cui misurava poi la condanna e la critica di un contesto culturale e materiale che riteneva dominato dalla libertà ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] e della stampa politica autonoma delle donne italiane. L’Associazione per la donna venne sciolta di autorità, mentre già raggiunto, con il cristianesimo, la maggiore libertà possibile24.
Nel giro di pochi anni la nuova associazione, guidata da Armida ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] culturale, attraverso gli organi della stampa cattolica milanese, costituirono le ragioni di un attrito con Roma e con il Concordato, come patto con l’Italia e riconoscimento della libertà della Chiesa e, pur con parole misurate, espresse consenso ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] commuovere queste popolazioni, che della libertà si hanno formato un concetto diverso da quello di coloro che tengono il mestolo. 115 Don Lorenzo Milani. Il destino di carta. Rassegna stampa 1949-2005. Catalogo, a cura di L. Fiorani, Bologna 2010.
116 ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] 41. Polemiche si svilupparono anche sulla stampa dopo la pubblicazione del volume da parte di Cl, curato tra agli altri Profili dei rapporti tra Stato e chiesa in Italia, in Un accordo dilibertà. La revisione del concordato, Roma 1986, pp. 19-64; R ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vero infatti che il Laurerio scrisse ai provinciali parlando di assoluta libertà nella scelta del suo successore e anche se far pensare ad una spinta umanistica, ad un influsso distampo erasmiano. Ma le radici più profonde vanno forse ricercate ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] 21, 29.
11 Ibidem, pp. 29-31.
12 Cfr. A. Di Fant, L’affaire Dreyfus nella stampa cattolica italiana, Trieste 2002, pp. 74-78.
13 Ibidem, pp. di un «attento gioco di ommissioni e reticenze» da parte della Santa Sede.
60 G. Miccoli, Due nodi: la libertà ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...