GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] della Cispadana alla Cisalpina, la cui costituzione prevedeva la libertàdi culto (luglio 1797). Il G. si chiuse 89, 90, 91, 108, 118, 119, 121, 122; Ibid., Stampe, bb. 16-29, 465-469; Ibid., Confraternita della Misericordia, Fondazione Gioannetti ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] di lavoro e fermezza (voci di Curia e organi distampa sottolineavano la sua impetuosità), venendo a urtare consolidate posizioni di maggiori: "ho lottato sempre per difendere la libertà, come antifascista nella resistenza italiana, come ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] prigioni di castel S. Angelo, dove appare tra i suoi famigliari ancora nel giugno del 1560.
Riacquistò la libertà qualche quali sollecitava il suo intervento per ottenere il privilegio distampa del poema Amadigi.
Fonti eBibl.: La biografia del ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] del segretariato di cultura della Gioventù cattolica italiana; nel 1914, infine, al convegno di Genova sulla libertàdi insegnamento, conobbe anche attacchi personali e censure da parte della stampa e delle organizzazioni del regime: così, al ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] dell'Impero, fino alla creazione, nel 1719, del principato di Liechtenstein.
La posizione di baroni di frontiera consentì alla casata un particolare spazio dilibertà e di iniziativa; nei primi anni di vita del L. essa stabilì più stretti legami con ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 19 febbr. 1504 i consiglieri dell'Opera gli lasciavano piena libertàdi fare eseguire le tavole per gli altari laterali secondo un stampa e l'esportazione dei libri usciti dalla sua stamperia, ottenendogli, inoltre, il divieto per altri stampatori di ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] di curia una notevole libertàdi movimento: ambizioso e senza scrupoli, persegui per lo più una politica personale, non di e numismatiche, delle quali ci sono rimaste numerose descrizioni a stampa. Tra gli studenti e gli artisti che l'A. protesse ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] libertàdi cui godono le donne: "Sono di grand'animo per la libertà grande che tengono, e camminano per le strade di notte e di dedicati alla Spagna e contengono scritture ed opuscoli a stampa sugli avvenimenti spagnoli. Questo materiale in parte fu ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] ci è pervenuto, dovette probabilmente essere rivisto prima di essere stampato, lo scritto era stato progettato ed elaborato con cura del suo trattato, dove, apparentemente incurante della libertàdi coscienza e sulla scia dello zwingliano Wolfgang ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] insegnamento di filosofia naturale. Nel frontespizio di alcune sue opere a stampa dal 1634 si fregia anche del titolo di solo vivendo con i savi e con veri amici, cui concede libertàdi dire, mentre il savio, da «convenevole amico» del principe ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...