Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] . IX la sua bandiera; spinto dal movimento d'opinione pubblica, il pontefice concesse (1847) una limitata libertàdistampa, una consulta di stato, la guardia civica, un consiglio dei ministri. Allarmata dalle riforme papali, l'Austria occupò Ferrara ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al quale, pur sotto la direzione nominale di un cardinale, parteciparono i laici; seguì l’istituzione di una Consulta di Stato, nominata dalle amministrazioni provinciali; una modesta libertàdistampa e la guardia civica completarono le riforme ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] periodi bellici, è imposto l’obbligo della c. preventiva, essendo la libertàdi pensiero, di cui è manifestazione essenziale la libertàdistampa, un principio fondamentale delle moderne costituzioni, il cui riconoscimento risale alla Dichiarazione ...
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Stampatore e giornalista (n. forse Londra 1739 - m. Teddington 1812). Dedicatosi al giornalismo, nel 1785 pubblicò il primo numero del Daily Universal Register, che nel 1788 divenne il Times, affermandosi [...] persecuzioni da parte del governo Pitt. Ma con l'opera svolta a favore della libertàdistampa e con l'organizzazione di un informatissimo servizio di corrispondenze dall'estero, J. W. il giovane consolidò la posizione autorevole e popolare del ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] nella tradizione inglese, nella quale fin dal 1644 era stato John Milton a difendere nell'Areopagitica la libertàdistampa, sostenendo che leggere libri "di ogni specie" va bene e che la soppressione dei libri, creature vive come le persone, oltre a ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] nazionale, dall'istituzione delle assemblee provinciali, dalla responsabilità dei ministri, dalla libertà personale, dalla libertàdistampa, dalla creazione di una polizia municipale, da votazioni per introdurre nuove imposte. Nei riguardi degli ...
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Uomo politico e sacerdote (Cabeza del Buey 1761 - Lisbona 1829). Professore di filosofia, poi rettore (1787-89) dell'univ. di Salamanca, fu eletto nel 1810 deputato per l'Es tremadura. Esponente delle [...] , cui s'era accostato per influsso giansenista, presiedette la commissione incaricata di redigere il progetto di costituzione approvato nel 1812; sostenne la libertàdistampa, combatté l'istituzione dei tribunali rivoluzionarî, si schierò contro l ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] chiuso e un po' soffocante.
Il disagio sostanziale investiva vari aspetti. Nel campo politico si avvertivano la mancanza dilibertàdistampa, una cultura asfittica e una pastorale repressiva (che nel 1834 provocò il sonetto del Belli Lo scummunicato ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] popolo delle loro diocesi, Spoleto 1849, p. 13.
28 Sull’allarme per la libertàdistampa, cfr. M.I. Palazzolo, La perniciosa lettura. La Chiesa e la libertàdistampa nell’Italia liberale, Roma 2010.
29 G. Martina, Osservazioni sulle prime redazioni ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] come una situazione ancora reale, almeno in parte. Egli ritiene che lo Stato abbia il dovere di limitare la libertàdistampa e di insegnamento e nella Longinqua oceani (1895), oltre a ricordare che il sistema americano della separazione fra Chiesa ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...