CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] teorizzò la serietà e la libertà dell'arte che schierasse sublinia di compilare una rassegna delle opere di pittura veneziana. Terminato il suo lavoro, nel 1895 avrebbe dato alle stampe della tipografia dell'Ancora il Catalogo delle gallerie di ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] 1876, da cui l'omonimo ballo di L. Danesi; a stampa, Torino 1876), la tragedia Giuliano di risa e di grida, la marcatura pesante dell'endecasillabo gonfio e tonitruante posto a contrasto con le esili note languide della schiava Egloge o della liberta ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] e a Roma.
In questo periodo appare ancora al servizio del Collalto: figura infatti nel dialogo Il Nobile di Marco Della Fratta stampato a Firenze nel 1548. Il dialogo si finge avvenuto in casa del Collalto e tutti gli interlocutori appaiono vincolati ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] amici avevano varato a Vicenza la casa editrice il Pellicano, che gli stampò nel 1938 La gaia gioventù e altri versi agli amici e nel ricerca dilibertà e armonia spirituale, La memoria di Stefano, riprendendo l'antico testo Memoria di Stefano ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] il racconto di un viaggio in bicicletta da Milano a Bellaria: una fuga dalla città verso la libertà della campagna della Biblioteca nazionale di Roma si conservano sue lettere, i manoscritti autografi di due suoi articoli e materiale a stampa. Fra i ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] dalla fortuna, disprezzato dal volgo, prigioniero d'amore infelice. Tuttavia nel 1595, un anno prima della stampa delle Rime munita di due diversi imprimatur, quello del S. Offizio firmato dal consultore generale G. Araolla già poeta affermato ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] di indirizzo letterario una volta rimesso in libertà: mentre continuava a vivere fra banchetti, esibizioni, acquisti di cavalli, liti domestiche e relative dimissioni di , copiosa ma parcamente ammessa alla stampa - cantate, azioni drammatiche, odi ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] Nell'attività di deputato, e poi di sottosegretario e ministro, affrontò con ogni energia quel problema della libertà d' e fu vivamente attaccato nelle polemiche, subito apertesi, della stampa fascista. Nel giugno seguente fu l'A. che, per ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] , quella tranquilla fiducia nella libertà e nel progresso del genere umano, che costituisce il fascino di tanti e ben più incolti sino a Carlomagno. Nominato nel 1812 "ispettore alla stampa e libreria" di Padova, viene sorpreso un anno più tardi in ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] appariva come il frutto di una situazione politica e sociale penalizzata dall'assenza completa dilibertà. Le discussioni che avevano la costituzione del 1820 e quindi, in un proclama a stampa diffuso all'indomani del 29 genn. 1848, celebrava il ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...