TERRA, Stefano
Emanuele Trevi
TERRA, Stefano (pseud. di Traversari, Giulio)
Giornalista e scrittore, nato a Torino l'11 agosto 1917, morto a Roma il 5 ottobre 1986. Antifascista del gruppo torinese [...] e Libertà'', amico di L. Ginzburg e C. Pavese; costretto ad abbandonare l'Italia, proseguì l'attività clandestina in Egitto, al Cairo. Nel dopoguerra collaborò al Politecnico di E. Vittorini e diresse a Milano Il '45. Inviato speciale per La Stampa e ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] sua ode più famosa, Le rovine: un componimento distampo fantoniano incerto tra un fondo indubbiamente autentico per schiettezza nell'ode del poeta giacobino, che nel suo ideale dilibertà supera i vecchi confini, sentiamo ben più che un preannuncio ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] muoversi con tanta libertà attraverso il "reticolo" degli "auctores", rivelando il disegno di raccogliere da ispirazioni con la data del '26) il Convito ridotto a lezione migliore, stampato pure, lo stesso anno e in modo più corretto, a Padova dalla ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] autonomia poetica non per amore dell'arte ma per amore di quella libertà che la poesia può servire solo restando fedele a se di estetica", 1972, XVII, 2, pp. 162-221.
Morpurgo Tagliabue, G., Mutazione della pittura, in ‟Nuova corrente", in stampa. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] nel 1530, furono stampati a Parigi, forse per le cure di Johannes Sturm, i quattro volumi delle opere di Ermogene, tra le con molta libertà, dai testi aristotelici e applicate al di là del loro statuto logico, e la mancanza di sicuri procedimenti ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] per assicurarsi quella libertà d'ispirazione di cui finora mai nessuno si è valso con tanta spregiudicatezza, eccezion fatta, s'intende, per il Firenzuola. È solo una coincidenza cronologica, allora, che proprio nel 1548, anno della stampa postuma e ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] subisce l’influenza da una parte del regnante ideale distampo platonico, dall’altra dell’individualismo rinascimentale: il princeps degli ambiti del foro civile e di quello ecclesiastico, nonché delle libertà ecclesiastiche e della giurisdizione sui ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «Uscito il rio da la prigion del gelo, - lieto dilibertà gorgheggia e canta» (XVII). Ed ecco un'argutezza che sarebbe sono state riprodotte per la maggior parte dalle stampe del '600. Solo per i rimatori di minor rilievo si è accettato il testo dell ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] 'Istituto delle scienze di Bologna) si rende conto di quanto fosse difficile ottenere l'imprimatur oppure stampare le proprie opere battaglia per il rinnovamento delle idee e per la libertà della ricerca.
La repressione non raggiunse le forme ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] anni dopo, rischiava di non poter essere neppure concepito.
Entravano nella lingua, con libertà nativa a un tempo attende alla Conquistata. 1591 : scrive in ottave La genealogia di Casa Gonzaga : stampa la prima parte delle sue Rime. 1592: a Napoli ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...