CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] , consente tuttavia all'autore una piena libertàdi giudizio e quindi una totale sincerità. di Raffaele Sozi. f. 132v, e a stampa sull'attività del C., P. Pellini, Della Historia di Perugia, Città di Castello 1970, p. 1206 G. Vincioli, Rime di ...
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Hugo, Victor
Anna Maria Scaiola
Il maestro degli intrecci e dei colpi di scena
La vita dello scrittore francese Victor Hugo ha coinciso, dal 1802 al 1885, con le vicende del secolo. Nelle sue opere, [...]
Hugo si è impegnato in campagne umanitarie e politiche da cittadino che cerca di capire e agire sul presente. Ha combattuto con la sua scrittura per la libertàdi espressione e distampa, per l'emancipazione delle donne, per la scuola laica, per l ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] e di aneddoti volti a provare la pericolosità di un atteggiamento tollerante verso gli ebrei, in fatto dilibertàdi culto fu rinvenuto un contratto stipulato con il tipografo Sartori di Ancona per la stampa del poema.
Non si conosce l'anno della ...
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Scrittore e giornalista italiano (Vicenza 1907 - Londra 1974). Formatosi all'incrocio di un cattolicesimo sensuale con un illuminismo attinto ai moralisti francesi del Sei-Settecento, aperto alle influenze [...] Corriere della sera per poi passare a La Stampa, della quale fu collaboratore fino alla fondazione, con libertà, 1952; Idoli e ragione, post., 1975), poi raccolta in Saggi (2 voll., post., 1986-90), e ai notevoli libri di reportage, di viaggio e di ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e si cerca di liberalizzare l’accesso ai libri. Botteghe di dotti librai copiano eleganti volumi. La stampa imprime un ritmo tradizione dei testi sacri, dei fondamenti dei concetti dilibertà e grazia, del significato del cristianesimo, delle basi ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] libertà del senario latino, dove, essendo unità didi un papiro, di una pergamena o di una carta (contrapposto a recto, la parte anteriore); abbreviato in v, è spesso affiancato al numero d’ordine della carta in opere manoscritte o anche a stampa ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] curare la stampa delle opere fino allora composte. A Berlino fu arrestato dai Francesi per sospetto spionaggio e di lì portato , il governo prussiano ne limitò a tal punto la libertà d'espressione da proibirne, in pratica, la pubblicazione ulteriore ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] '? La fine degli imperi e il declino dell'Europa
Di 'secolo americano' sogna la stampadi fine Ottocento e dei primi anni del secolo: se collettivismo e liberalismo (Schumpeter), tra 'schiavitù' e 'libertà' (Hayek), cioè tra Stato e mercato. All' ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] la stampa alleata degli editori; l'abbondanza di premi letterari e di fiere librarie di autori appartenenti a più generazioni: El hereje (1998) di M. Delibes (n. 1920); Las visiones de Lucrecia (1996) di J.M. Merino (n. 1941); La liberta (1999) di ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] alla stampa dal Presidium del Comitato centrale. Il racconto (Odin den' Ivana Denisoviča, trad. it. Una giornata di Ivan intesa come forza morale del mondo contadino e garanzia dilibertà contro il Potere, viene distinta dalla Chiesa ufficiale ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...