CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 'eliminazione dell'ultimo ostacolo alla piena libertà delle comunicazioni terrestri tra Nord e così lo hanno commemorato, Napoli s. a. (raccolta di articoli apparsi sulla stampa italiana in occasione della sua scomparsa). Sull'attività governativa del ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] assunse allora le posizioni, poi sempre mantenute, di un liberismo distampo anglosassone, che lo condusse ad aderire, pur di scienza delle finanze (1932) testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto Rossi, carcerato quale esponente di Giustizia e libertà ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] confessato - durante un'intervista rilasciata il 27 apr. 1962 presso l'Associazione della stampa estera (si veda il testo in F. Cicogna, Cinque anni di lotte per la libertà economica, Roma 1966, pp. 51-60) - che la Confindustria non rappresentava in ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] centesimo" ed uso a pranzare "con una, minestra un pezzo di carne e un'insalata", come diceva il marchese di Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertà costituzionali, Roma 1973, p. 117), il D. trascorse una giovinezza non ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] , il volumetto Le macchine della libertà (Milano 1967), con il quale egli tentava una sintesi del proprio pensiero di uomo di cultura e di manager industriale proponendo la sua visione di una moderna società democratica di massa incardinata sul ruolo ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Stampa, che lo incaricò di alcune corrispondenze, si recò a Londra, col proposito di approfondirvi i suoi studi di guerra del 1914, Torino 1943; In difesa della libertà, Milano 1947; e infine Venti anni di vita politica, 5 voll., Bologna 1950-1953.
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] in carcere, senza la libertà, e magari con la sola lontanissima speranza di riacquistarla. Mi immedesimo e vita, a cura di R. Alessi, Milano 1990; il volume Giuliano Ravizza (ricordi e fotografie, a cura della famiglia Ravizza, stampato a Pavia, ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] file di Giustizia e Libertà. Membro della segreteria del Partito d’Azione, sollecitò l’elaborazione di un Comunicazioni Ufficio Stampa, Primo versamento, Personalità della famiglia Olivetti e dirigenti della Società, Rassegna stampa, Pubblicazioni…, ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] quotidiano La Stampa; quindi, l'anno successivo, entrò nel comitato di direzione della Riforma di sistemi di monopolio a danno delle libertà economiche. Dopo aver riconosciuto l'impossibilità, o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] esponendo una serie di considerazioni, ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa della libertà e dal debito di riconoscenza per l' gli statuti, infatti, da lui stesso fatti stampare, il segretario della banca doveva essere belga e ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...