DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] (1775), erano i suoi Indizj di morale ad essere colpiti dalla censura, che ne arrestava la stampa e promuoveva il sequestro presso il animali", ha l'autonomia di un trattatello teorico in difesa della libertàdi commercio e costituisce una prima ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e col falso luogo distampadi Londra.
L'opera fece molto scalpore: per la forma agile e divertente utilizzata per parlare di temi economici spesso assai noiosi e per l'opinione contraria alla completa libertàdi commercio perseguita dai fisiocrati ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] dell’alto livello di investimento di cui l’azienda aveva bisogno. In una conferenza stampa convocata all’improvviso massa di quadri intermedi, impiegati e anche operai, sfilarono per le vie di Torino chiedendo il ripristino della libertàdi riprendere ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] libertàdi ricerca. Altrettanto intensa fu la produzione scientifica dell'istituto di economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di della potenza di lavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa e poi in ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della Federal Reserve, Paul Volker, adottò una politica distampo monetarista che stroncò l’inflazione negli Stati Uniti. Pur , intesa cioè non più come indipendenza di giudizio ma come libertàdi prendere decisioni conformi al proprio mandato, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di gestazione di un nucleo di opposizione, che, nel 1902, si dotò di un proprio organo distampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] innanzi al principio della libertàdi coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C. La voce di un economista e la questione alimentare, 7 nov. 1871 (con una lettera di G. Arrivabene); Il papa e la stampa clericale, ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] la toga dei cittadino, osa sfacciatamente usurpare il nome dilibertà". A queste accuse rispose ancora più veementemente il ministro per il progresso degli studi economici, il cui organo distampa fu il Giornale degli economisti, si adoperò, assieme ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di ispirazione moschiana e paretiana, le indagini di A. Puviani sulla "illusione finanziaria" e le elaborazioni distampo classi improduttive e parassitarie", mentre una politica dilibertàdi organizzazione operaia che "non rimedia poi allo sperpero ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] nel punire atti di indisciplina: per questo e per la sua opposizione di principio alla libertàdi sciopero da parte degli distampa contro il B., di cui denunciavano anche i rapporti con personalità che, nel clima di diffidenza e di sospetto di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...