CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] questione di precedenza fra il suo insegnamento e quello vespertino di ius civile, con Aulisio. Entrambi i contendenti dettero alle stampe le intolleranza religiosa, ad indicare i pericoli della libertàdi coscienza, a combattere il pensiero laico ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] 21 la libertàdi espressione e di divulgazione del pensiero "con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" un laboratorio di sviluppo e stampa), di provvedere ai manifesti e al corredo pubblicitario, per i film stranieri di curare la ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] diritto a simbolo della libertàdi interpretazione dei giuristi medievali, capaci di infrangere la regola della nelle versioni a stampa della raccolta di summae di Azzone fin dal Quattrocento come prosecuzione dell’opera di Pillio, è attribuibile ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] guerra d’indipendenza, a non intralciare la piena libertàdi espressione dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a con violenza, il M. si difese in Parlamento e sulla stampa (in specie nel cavouriano Il Risorgimento dell’11 sett. ...
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Conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato
Piero Gaeta
Giorgio Spangher
Con la decisione adottata all’udienza pubblica del 4 dicembre 2012, la Corte costituzionale ha risolto un inedito, quanto [...] libertàdi determinazione e di comunicazione che la carica presidenziale comporta. Ne discende «che il divieto di intercettazione in cui il presente scritto viene licenziato per la stampa, è in corso la stesura delle motivazioni della sentenza ...
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Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] della Costituzione in quanto la norma, pur affermando la libertàdi iniziativa economica, si affretta ad aggiungere che questa non all'utilizzazione del repertorio e agli oneri di sviluppo e stampa, da effettuarsi in Italia.
Occorre infine precisare ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] e redigere una costituzione basata sui principi della libertà e dell'eguaglianza, conforme agli usi e B. Cervoni e all'A. stesso. Una serie di circostanze e una imprudente rivelazione distampa (Gazzetta Ligure del 22 germinale VIII) fecero rinviare ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] pieno rispetto degli impegni della Triplice, una maggiore libertàdi azione e nuove iniziative autonome per farle acquistare di Losanna del 18 ott. 1912, fu oggetto, insieme con gli altri plenipotenziari, di aspre critiche da parte della stampa ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] giurisprudenza toscana, per il quale avrebbe ottenuto una privativa distampa, grazie a un giudizio encomiastico del presidente del suddetti e alla promozione della libertà per agricoltura e commercio, vere fonti di ricchezza del Paese. Il livello ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] ; incrementando il suo interesse per la stampa prese a lavorare a tempo pieno nella tipografia di cui il Bernardini, che l'aveva Le Monnier, sosteneva la libertàdi riprodurre opere edite prima del 22 maggio 1840. Di opuscoli e saggi su argomenti ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...