EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] responsabili dei maggiori organi distampa britannici, soprattutto dopo il disastro di Caporetto per smorzare le dello stesso anno. La sua libertà d'azione a Roma subì profonde modificazioni con l'avvento al potere di Mussolini, vista la sua fedeltà ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] libertàdi scelta. Ma qualunque cosa accada, non debbono dimenticare che il dovere principale di quest'ora è di non dividersi, di Popolo con lo pseudonimo di Tommaso Ala. Nel 1970 assunse l'incarico di direttore della sala stampa vaticana, in via ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] e fra i più assidui collaboratori del suo principale organo distampa, la rivista Il Libero Pensiero, pubblicata a Milano dal la nascita della Lega internazionale della pace e della libertà, del cui comitato direttivo egli fece parte fino alla ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] il periodico da lui fondato Libertà e lavoro, dal sottotitolo "Organo delle arti e mestieri, dedicato all'educazione del popolo", pubblicato dal 12 ottobre 1867 al 13 marzo 1884. Mediante questo vivace strumento distampa il C. contribuì in misura ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] proposito di preparare l'ambiente morale per le future relazioni pacifiche dei popoli nella libertà politica e acquafortista, ibid. 1932; Variazione in tono minore su tema distampa e di libri vecchi, in Graphicus, aprile 1934; L'ultima mazziniana ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Rovigo soprattutto perché non gli vennero date sufficienti assicurazioni dilibertà d'azione. Un'altra offerta gli pervenne nel risalto la notizia della liberazione di Mussolini e si rifiutò distampare il violento discorso di Hitler contro l'Italia, ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Stampa, che lo incaricò di alcune corrispondenze, si recò a Londra, col proposito di approfondirvi i suoi studi di guerra del 1914, Torino 1943; In difesa della libertà, Milano 1947; e infine Venti anni di vita politica, 5 voll., Bologna 1950-1953.
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] , con la redazione sportiva del quotidiano La Stampa, guidato dal caporedattore Luigi Cavallero, che dopo in diversi campi di lavoro tra Austria e Carinzia.
Nel 1945, all’alba della liberazione, finalmente rimesso in libertà, s’imbarcò a ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] di modernizzazione e dilibertà. Aveva un forte senso di appartenenza, ma contemporaneamente era libera. Il mestiere di giornalista le consentì di coltivare la libertà presidente della Federazione nazionale della stampa italiana dal 1983 al 1986. ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] il C. "la libertà aveva essenzialmente un valore strumentale: una libertà che non ammette dogmi, . 1955; L. Pestelli, C. postumo, in La Stampa, 30 giugno 1956; F. Antonicelli, Memoria di C., in La Stampa, 7 ott. 1956; N. Sapegno, La critica letteraria ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...