MOWRER, Edgar Ansel
Cecil SPRIGGE
Giornalista, nato a Bloomington (Illinois) l'8 marzo 1892. All'inizio della sua carriera fu, dal 1915, corrispondente del Chicago Daily News in Italia, dove rimase [...] pubblicato in volume nel novembre 1932, alla vigilia dell'ascesa di Hitler al potere, e divenuto ben presto famoso, gli da presidente dell'Associazione della stampa estera se non a condizione che fosse rimesso in libertà, dalla polizia tedesca, un ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] sul primato della dimensione astratta e verbale a sua volta resa possibile dall'invenzione della stampa. Ma, se tocca al cinema riscattare il patrimonio gestuale di una cultura che lo aveva dimenticato sotto il peso delle parole, è allo sport che ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] concentrarsi: a) il tema del rapporto tra informazione e conoscenza, tra la libertà teorica di un presunto accesso infinito all’informazione e la difficoltà pratica di trasformarla in effettivo sapere; b) la questione del ‘divario digitale’, ossia la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] libertà: ecco l’ubi consistam di Salvatorelli fin dalle sue primissime prove di studioso alle prime armi, di giovane intellettuale, di ’attitudine distampo illuministico non verrà mai meno a una concezione razionalistica della religione, di cui ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] di svecchiare la fisionomia della stampa cattolica, cercando di adeguarla alle caratteristiche di un giornalismo più vivace e moderno; di fascista nelle campagne ferraresi come "una crociata per la libertà" (Sgarbanti, 1959, p. 174). Nel 1920 venne ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] doti diplomatiche, che attutirono spesso gli attriti all'interno di Giustizia e Libertà (G.L.) e tra questa e la Concentrazione, 1922 al 1940, Bari 1976, ad Ind.;O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Ind.;B. ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] ; Archivio della famiglia Formiggini (stampa privata), Roma 1932; A.F. Formiggini, Venticinque anni dopo. 31 maggio 1908 - 31 maggio 1933, Roma 1933; Id., Parole in libertà, Roma 1945; Id.; Trent'anni dopo. Storia di una casa editrice, Roma 1951 ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] si può parlare di mancanza dilibertà in un paese dove è consentita la pubblicazione di un violento scritto il 29 nov. 1971.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Stampa, 30 nov. 1971; Il Giorno, 1° dic. 1971; Giornale di Brescia, 1° dic. 1971; D.C. Eula, La " ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Mantova, al principio di febbraio avviò un nuovo periodico, il Giornale degli amici della libertà italiana, che e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Roma 1986, ad ind.; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] di tanti affanni», scriveva in agosto, indicando nella costruzione di un’opinione pubblica affrancata dalla stampa II, Bologna 1914, pp. 567 s.
A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848. Memorie, II, Firenze 1880, p. 313; ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...