CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] Senato veneziano nella concessione del privilegio distampa per il "libro primo de intabolatura di organo" in data 31 ott. suddivisa fra le singole voci. Questa libertà, che rivela l'intento di anteporre l'immediatezza d'espressione a schemi ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] . Nel 1942, incapace di scendere a compromessi in fatto di onestà e libertàdi informazione, l'E. abbandonò da C. Bo, Ancora la vita (Novara 1988).
Fonti e Bibl.: Necrologi in La Stampa, 2 luglio 1967, p. 3; in Corriere della sera, 2 luglio 1967, p. ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] distampa su stoffa e una speciale carta per la stampadi moda come inevitabile rinnovamento. Si discostano pertanto dagli abiti del genio della moda parigino, P. Poiret, con il quale sono registrabili esigenze comuni relative all'agio e alla libertà ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] di centro": di dare, cioè, concretezza alla teoria crociana della politica liberale come sintesi, nella libertà, di il 18 marzo 1972.
Fonti e Bibl.: necr. di G. Ghirotti, in La Stampa, 19 marzo 1972; di M. Missiroli, in Il Messaggero, 19 marzo 1972; ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] applicazione dell'editto avrebbe prodotto a Napoli, soffocando ogni libertàdi pensiero del nuovo ceto intellettuale secondo le vere intenzioni ne favorì e permise la stampa, per assurgere ad un'affermazione di principio della indipendenza del Regno ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] il periodico da lui fondato Libertà e lavoro, dal sottotitolo "Organo delle arti e mestieri, dedicato all'educazione del popolo", pubblicato dal 12 ottobre 1867 al 13 marzo 1884. Mediante questo vivace strumento distampa il C. contribuì in misura ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] a patto che essa non significasse rinunzia alla libertàdi atteggiamento e di opinione dei partito popolare, il B. si ritirò nella sua casa di campagna di Mondovi, dove morì il 15 sett. 1969.
Fonti e Bibl.: Necrol. in La Stampa, 16 sett. 1969. ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] Fasano didi Benevento, ibid., pp. 575, 585; A. Bedina, Gisulfo, in Diz. biogr. degli Italiani, LVI, Roma 2001, pp. 635-638; A. Padoa Schioppa, Un processo dilibertà nella Benevento longobarda, in Nuova Riv. storica, II (2004), in corso distampa ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] maggiore libertàdi giudizio, accanto ad una gradevole dote descrittiva; se qualche volta affronta temi al di fuori , Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV indicate e descritte, Bologna 1884, e Suppl., a cura di S. Morpurgo, Bologna 1929 ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] alleata, per la tutela della nascente libertà, per l'appoggio contro le pretese dell'Austria e, in taluni casi, della Francia (misure contro i fuorusciti politici e la stampa). L'A., che, figlio di Roberto e nipote di Massimo, pur educato alla scuola ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...