CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di blandissimo domicilio coatto presso il convento torinese di S. Domenico, ove, di fatto, godeva d'una grande libertàdi 161bis; alla Bibl. Reale si trovano inoltre parecchi opuscoli a stampa del C. altrove irreperibili; Milano, Bibl. naz. Braidense, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ciò avrebbe significato il ristabilimento della libertàdi culto per i cattolici in stampa relative al periodo considerato e su una copia dell'opera del Cartari ritrovata nell'Archivio Piccolomini ad Orvieto. Tra le biografie più antiche, nulla di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] al 1890 anche quando divenne collegio di Treviso II).
Dopo la caduta della Destra, sulla stampa e dalla tribuna parlamentare il B. gli rivendicava il diritto di vagliare la scelta dei singoli ministri e infine la libertàdi nominare i senatori con ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] programmi artistici, preferi la più celebre e ricca compagnia italiana, quella di E. Zacconi, che le garantiva un'ospitalità senza condizioni e la libertàdi comporre autonomamente le proprie creazioni (la ricostruzione storica e la pubblicazione ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] avevano fornito l’esempio di come il PSI potesse utilizzare anche nel governo centrale una maggiore libertàdi manovra.
Le elezioni , quasi un pretesto per procurarsi pubblicità grazie alla stampa e alla televisione. Nei fatti, in quei giorni ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , il restaurato Luigi XVIII restituisse alla religione il posto che le spettava, tutelandola da principî quali la libertàdi culto e distampa e dichiarandola "dominante nei domini francesi come lo era sotto gli antichi re" (La missione Consalvi…, I ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] letteratura classica, ma anche su capacità e libertàdi giudizio eccezionalmente innovative.
Come già il Valla, Bibl. capit., 46.6) e in italiano, da Giovanni Mauro, che lo stampò a Venezia nel 1579.
Dedicato ancora ad Alfonso d'Aragona è il De viris ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] di servire costantemente un ideale dilibertà. Di fatto il F. rimase sempre ottimista, fiducioso, cioè, che pur a prezzo di sangue, d'infinite rovine, di , se l'Europa non era più in grado distampare un libro non conformista, l'America interveniva a ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] ma Giulio Einaudi se ne entusiasmò, stampandolo nell’autunno 1947.
Il primo problema di Calvino scrittore era stato scegliere la giusta dal principio alla fine l'energia della potenzialità, la libertàdi un perpetuo incominciare; non per nulla il suo ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] delle leggi tutelanti la libertàdi industria, la libertàdi lavoro e la libertàdi organizzazione". La legge Comitato centrale, Copialettere sen. Conti. Si aggiungano, a stampa: Atti del Comune di Milano, 1902-1907, passim; Atti parlam. Camera dei ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...