BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] esso mette innanzi, non può trovare ascolto presso gli uomini di questa età"; si tratta di proclamare, contro ogni sottile distinzione tra tesi e ipotesi, che libertàdi culto o distampa sono conquiste inalienabili della civiltà moderna. Da qui la ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] alimentari condanna chi fa opera di sobillazione nella stampa clandestina, "immorale in se di Pelloux e il 21 marzo 1900 suscitò scalpore con la presentazione alla Camera di una mozione sul regolamento che avrebbe gravemente colpito la libertàdi ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] anni con il massimo dei voti e la dignità distampa discutendo la tesi dal titolo Le immunità nel diritto protezione: la convenzione europea, Roma 1986; Note sulla libertàdi espatrio e di emigrazione: Sassari, 1953, Napoli 1990; Messaggio alle ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] prende la libertàdi leggere da solo dopo averle aperte da solo lettere ufficiali e non alla presenza di almeno due F. Antonibon, Le relazioni a stampadi ambasciatori veneti, Padova 1939, ad ind.; L.D., Un ritratto di A. G., in Maso Finiguerra ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] , nacque Alma ou la fille du feu, rappresentata con unanimi consensi distampa e pubblico il 23 giugno, balletto che permise alla C. col , anche la C. non rimase insensibile al fremito dilibertà che serpeggiava tra il suo pubblico la sera del 15 ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] il titolo: Poesie di Ossian, antico poeta celtico, in due volumi, comprendenti i poemi ossianici stampati dal Macpherson fino al temperata e giudiziosa libertà; di combattere gli eccessi, gli abusi, le prevenzioni di ogni specie..., di indicar i mezzi ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , che venne stampato nel 1860, il B. assunse per la prima volta il nome di Arrigo. In questo di scene che in una nuova libertàdi forme potessero essere unite e compenetrate dalla musica, usando nei versi la maggiore varietà ritmica, con prevalenza di ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , alcuni concetti morali, sincerità, lealtà, onestà, libertà, quelli che oggi si chiamano ideologie ottocentesche. E di conferenze, letture di poesie, congressi, articoli pubblicati soprattutto sugli organi distampa comunisti; molti di questi ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Italia, composta prima dell'arrivo dei Francesi fu "acclamata distampa".
A settembre, ospite dell'amico Matteo Molfino, si recò .-C. Joubert e J.-E. Championnet ("veri amici della libertà italiana") e con diversi exbabuvisti, in particolare con Amar, ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] contatti e scambi di idee con gli intervenuti alle riunioni, in una piena libertàdi argomenti e di discussioni che il controllo accuse di responsabilità nei confronti di alcune persone, fra cui era lo stesso B., successivamente riprese dalla stampa ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...