CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'apologia del terrorismo a mezzo stampa e creano commissioni composte da due magistrati e un consigliere di prefettura per inviare i sospetti a domicilio coatto) lesivi delle libertà personali e di opinione. La "tregua di Dio" in Parlamento è ormai ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , probabilmente la stessa opera per cui aveva chiesto un privilegio distampa a Venezia nel 1504. Anche più tardi, nel 1509-10 lasciava dilibertà all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, dopo Giulio II, era stato salutato come una promessa di pace ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , di quella ricuperata libertàdi scapolo cui la morte di Settimia di annullare il proprio "io" di fronte al prorompere del fantasma interiore. Per l'appunto la monografia di Ghiglia, che per impostazione critica, scelta di opere, eccellenza distampa ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] governo promossi da Leopoldo II.
Il 24 ag. 1847 fu nominato "a far parte della R. Consulta di Stato", dopo che già s'era battuto per la libertà della stampa e il suo diritto a fondar con amici il giornale La Fenice, né aveva mancato d'insistere col ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] interne del Brasile, allora alle prese con la rivolta distampo democratico e secessionista della provincia del Rio Grande do Sul religiose, la tutela dei diritti civili e della libertàdi coscienza. Tra l'altro la sua pluriennale battaglia in ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] di Disputatio contra iudicium astrologorum, che - scriveva al Bembo il 14 giugno - costituiva una critica radicale dell'astrologia "giudiziaria" e una rivendicazione della provvidenza e della libertà dei luoghi e tempi distampa, le seguenti: J. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] esperienza parlamentare, avesse troppo brillato. Presentò due interrogazioni per la libertàdi riunione e contro la ammonizione (seduta del 21 giugno 1884); quella sui reati distampa -, formalmente antianarchiche ma di facile estensione ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] " che impediva l'espressione della volontà popolare "in condizioni dilibertà, in ognuna delle sue forme, individuale, di domicilio, distampa, di riunione e di associazione". Quindi si ritirò a vivere a Cavour, facendo ritorno a Roma "unicamente ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] e brillatura del riso, della fabbricazione della carta, della stampa. L'interesse didattico fu così dominante da fargli rinunciare lui presieduta compilò una serie di emendamenti, che nuravano a garantire la libertàdi lavoro anche ai tecnici non ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dal B. un privilegio distampa per dieci anni) l'istanza letteraria provoca una serie di contraddizioni, a comincìare da parer mio, ma qualche cosa di simile, di voler mostrarvi la bontà sua, e mettervi poi in libertà vostra… Dubito bene che ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...