Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] sono coinvolti, dai più tradizionali, come la stampa (che fu determinante ai tempi di Gandhi), alla radio e ai più recenti, le possibilità di manipolazione o di occultamento della realtà, che da sempre hanno minacciato la libertàdi espressione, ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] , opposizione e competizione nel sistema, infine sancito dal riconoscimento costituzionale dei diritti civili (libertàdi pensiero e di parola, distampa, di associazione e di riunione); e la crescita dell'inclusività del regime, cioè dei diritti ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] finanziari, industriali e assicurativi, la libertàdi iniziativa economica per le piccole imprese impegnò soprattutto nell'elaborazione programmatica del PdA: nel dicembre 1943 stampò clandestinamente l'opuscolo Per la rinascita dell'Italia e subito ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] fu processato, ed assolto, per la campagna distampa montata dopo l'eccidio di Roccagorga (6 genn. 1913); ma in qualche collusione con la polizia fascista, e che pertanto fu sconféssata dalla Libertà (13, 20 ott. 1929), mentre egli veniva costretto a ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] , di quello che si fu il trovato della stampa e l'abolizione della servitù della gleba" (ibid., p. 127).
La sua critica contro alcuni principi della economia classica sarà ripresa in uno scritto del 1847, Del pauperismo e delle libertà economiche ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] di questi diritti. L'A. è comunque assertore del principio della libertàdi commercio, con la sola eccezione per quei periodi di limiti della paterna autorità nello stato di natura (s.d.). Le sue opere a stampa furono raccolte in tre volumi pubblicati ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] interessi commerciali, la libertà religiosa entro vasti limiti, la soppressione del controllo governativo sulla stampa, un potere sono la libertà individuale, la libertàdi religione, la libertàdi opinione, che comprende la libertàdi manifestarla, ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] Secchia), dei GAP (Gruppi di azione patriottica), delle SAP e del Corpo volontari della libertà, di cui lo stesso Longo fu i militanti e i dirigenti della CGIL, disponeva di un diffuso organo distampa (l’Unità) ed era largamente presente negli enti ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] del comunismo, dell'Unione Sovietica e di tutti gli onesti difensori della pace, della libertà e dell'indipendenza del nostro paese" di fondazione del Movimento dei lavoratori italiani (MLI), che il 16 giugno si dotò di un proprio organo distampa ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] organizzatore socialista sia per il reato di diffamazione a mezzo distampa (nel 1897 aveva accumulato oltre dieci denunce), nel settembre 1898, dopo aver riportato l’ennesima condanna, approfittò della libertà provvisoria per fuggire in Svizzera, a ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...