BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] agricoltura" e a una commissione di tecnici incaricata di studiare la questione della libertà dei grani.
La Congregazione a stampa la più recente e la più ricca di notizie è di G. B. Vignato, Storia di B. XIII, Milano 1952-56, di carattere però ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1848 era impossibile, eluse le proposte francesi di confermare le libertà costituzionali Si giunse così al motu proprio del Ma sembra certo che, sebbene indicato da una parte della stampa francese come il capo della fazione austriacante in Vaticano (" ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di garanzia relative all’associazionismo, alla stampa e alle scuole cattoliche in Germania, ma rapidamente contraddette da provvedimenti di materia dilibertà religiosa.
A rendere alieno Pio XII dal compiere atti pubblici suscettibili di essere ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] D. esprimeva ormai con piena libertà i suoi antichi auspici di un'unione delle Chiese; erano Barb. lat. 7813, cc. 4-16; Udine, Bibl. arcivescovile, Stampati, Y.XII.3 (varie copie di lettere raccolte da G. Fontanini e rilegate col De rep. eccl., I ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] libertà espansiva e all'inventiva in campo operativo. Poté contare tuttavia sulla conoscenza di don Giuseppe Cafasso, nativo anch'egli di saint Jean B., Lyon 1962; P. Stella, Gli scritti a stampadi san G., Roma 1977; Id., G.B. nella storia della ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] della Repubblica francese e di riconoscere le libertà gallicane (egli si giustificò con Roma affermando che il testo da lui giurato era molto meno compromettente di quello redatto dal Portalis e divulgato poi dalla stampa); in secondo luogo aveva ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] di presentarsi insieme con i radicali di Cavallotti (Lega della libertà). Il F., allarmato da questa circostanza che minacciava di
Il 14 maggio la stampa (in particolare il Corriere della sera) dette il via ad una campagna di accuse contro il suo ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] suoi vari aspetti); Congressi scientifici, Libertà, Principi (sul Sifiabo e sulle libertà moderne); Civiltà cattolica, Giornalismo, Opinione, Stampa, Revue des deux mondes (sulla stampa); Asili d'infanzia, Case di correzione, Frate, India, Lotto e ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] del De potestate papae, il D. sostenne la libertà del pontefice che, comunque, doveva essere temperata dalla ai laici. che, quando divenne vescovo di Brescia, raccomandò per lo studio. Il breve testo fu stampato tra il 1475 e il 1480 e ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] è dato dalle preoccupazioni e dall'attività per la libertà religiosa.
Sembra che l'A. godesse subito di una certa fama come ingegnere, benché del trattato di poliorcetica non si conosca nessuna stampa, né italiana, né latina, né copie manoscritte. In ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...