CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] del re nel 1844, consigliere di Stato straordinario nel 1847, in seguito al regio editto sulla stampa (26 marzo 1848) si dimise ottenessero la libertàdi culto dal sultano. In occasione delle elezioni del novembre 1857 evitò di inasprire i ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] vennero acquistati un torchio a stampa (la stamperia di Propaganda aveva fornito ai missionari un buon numero di caratteri tibetani), doni per il di partecipare alle pubbliche preghiere buddiste, vennero condannati alla fustigazione, e la libertàdi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] per gli impegni presi in conclave, sia in nome di quella difesa della "libertà d'Italia" per la quale si era adoperato monaco Teodoro). Oltre ai documenti ufficiali da lui fatti stampare durante il suo pontificato, bisogna ricordare l'edizione delle ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] non si truova chi si arrischi di aver la costoro dimestichezza, perciocché ciascuno ama la libertà della quale essi [coloro che la descrizione dei manoscritti e delle stampe dellacasiane si rinvia all'"introduzione" di L. Campana a Monsignor Giovanni ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] nei manoscritti, con testo latino) e le 26 (stampadi Aldo Manuzio, in volgare). Per compiutezza va tenuto espressione letter. di C. da S., in Letter. religiosa del Trecento, Firenze 1967, pp. 107-267; C. Fabro, S. C., maestra dilibertà, in Studium, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] volontà. E poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertà dell'arbitrio e il comando stanno nella volontà" (II in lingue volgari di opere di B., qualche orientamento può dare F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] "peregrinatio" ed esaltava quella "retica libertà" che aveva permesso all'esule di vivere secondo le proprie idee: " 1616, Milano 1826, 1827, 1831; Opere varie critiche non più stampate, a cura di L. A. Muratori, con biografia del C., Berna 1727.
G ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] erano le edizioni a stampa.
La "editio princeps", uscita a Norimberga nel 1491 per i tipi di Hochfeder, era assai esempio sul problema dell'essenza della libertà, del male e della causalità del male da parte di Dio, della potenza, della conoscenza ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] libertà del concilio.
La questione fu, nel febbraio 1548, avocata da Paolo III. Quando poi, alla metà di maggio, fu reso noto l'Interim di la diffusione delle dottrine eretiche per mezzo della stampa. Procurò tuttavia "che non si dovesse ricever ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] La deposizione del B. venne condannata dalla stampa modernista e filomodernista.
Le ragioni di questo atteggiamento del B. dovettero, probabilmente , la sua libertà scientifica sarebbe rimasta menomata; il B. ripose di averlo prestato solo ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...