BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] per le sorti della "libertà" senese: esortò il cugino Alessandro Bichi, già consorte di Pandolfo Petrucci e dal 1524 nella Bibl. Comunale di Siena (K. VIII. 49). Vi sono inoltre numerosi resoconti della battaglia, manoscritti e a stampa. Fra essi: A ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] ideali di un rinnovamento politico. Quando, però, il trattato di Campoformio infranse le promesse dilibertà formulate : nel 1823 ne fece stampare una per conferimento del titolo di cavaliere al professor Scarpa di Pavia; iscrizioni funebri furono ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] per forestieri.
Nel 1849 il granduca di Toscana Leopoldo II tornato sul trono, prima ancora di revocare formalmente nel 1852 lo statuto, abolì la libertà religiosa, ordinò la chiusura dei luoghi di culto protestanti e riprese le persecuzioni contro ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] . G. G., Bologna 1890; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, III, Milano 1880, p. 32; G. Costetti, Confessioni di un autore drammatico, con prefazione di G. Carducci, Bologna 1883, p. 102; E. Panzacchi, Mons. G., in Id., Critica spicciola ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] libertà, entrò in contatto con i membri del governo costituzionale appena costituito, e, forte della sua fama di oratore, fu incaricato didi Napoli, riscuotendo un grande successo che si tradusse nella stampa, vendita e diffusione di centinaia di ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] dei cattolici dovesse indirizzarsi verso un'agitazione politica distampo reazionario. Era stato questo l'errore che aveva fatto naufragare nel 1866 l'Associazione cattolico-italiana per la difesa della libertà della Chiesa, promossa da G. B. Casoni ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] e dedicò ai patrizi napoletani Scipione e Cesare Freccia.
Nel 1571 curò la stampa, sempre a Venezia presso lo stesso De Maria associato a G. Comencini, di due opere di Sparano da Bari, pure corredate da sue aggiunte. La prima, Liber rosarii virtutum ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] svolse tale mansione con sagacia e prudente impegno, anche attraverso l'utilizzazione della stampa cattolica locale, specialmente dalle colonne del giornale La Libertà cattolica, di cui fu a lungo ispiratore ed editore. Si era allora alla immediata ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] e libertà, gli alienò le simpatie della gerarchia ecclesiastica. Quando, infatti, nel 1865, già canonico della basilica di S rifiuto dell'arcivescovo. Le varie fasi di questa causa trovarono un'eco nella stampa dell'epoca: in particolare l' ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...