BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 19 febbr. 1504 i consiglieri dell'Opera gli lasciavano piena libertàdi fare eseguire le tavole per gli altari laterali secondo un stampa e l'esportazione dei libri usciti dalla sua stamperia, ottenendogli, inoltre, il divieto per altri stampatori di ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] di curia una notevole libertàdi movimento: ambizioso e senza scrupoli, persegui per lo più una politica personale, non di e numismatiche, delle quali ci sono rimaste numerose descrizioni a stampa. Tra gli studenti e gli artisti che l'A. protesse ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] libertàdi cui godono le donne: "Sono di grand'animo per la libertà grande che tengono, e camminano per le strade di notte e di dedicati alla Spagna e contengono scritture ed opuscoli a stampa sugli avvenimenti spagnoli. Questo materiale in parte fu ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] ci è pervenuto, dovette probabilmente essere rivisto prima di essere stampato, lo scritto era stato progettato ed elaborato con cura del suo trattato, dove, apparentemente incurante della libertàdi coscienza e sulla scia dello zwingliano Wolfgang ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] insegnamento di filosofia naturale. Nel frontespizio di alcune sue opere a stampa dal 1634 si fregia anche del titolo di solo vivendo con i savi e con veri amici, cui concede libertàdi dire, mentre il savio, da «convenevole amico» del principe ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] progetto di povertà estrema, esorta Guido del Palagio a difendere strenuamente la libertàdi Firenze realtà di Martino di Braga, autore del VI sec.) apparsi a stampa nel 1825 (Volgarizzamento inedito di alcuni scritti di Cicerone e di Seneca fatto ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] della nuova legislazione trovando equo il principio della libertàdi culto perché ispirato a tolleranza verso le altre ma anche imperniata su una ripresa dell'antico giurisdizionalismo distampo giuseppino che si mantenne in vita anche dopo il ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] anche con la stampadi discorsi tenuti nella cattedrale e nelle visite pastorali ai diversi ceti di persone, intellettuali, le problematiche più importanti della vita della Chiesa; la libertàdi parola è pressoché scomparsa mentre tutto il potere è ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] de meo et tuo, senza data né luogo distampa, conservato alla Biblioteca universitaria di Bologna. L'opuscolo tratta il tema della libertà dei principi della Chiesa, soggetti solo all'autorità del pontefice. Lasciata la carica di governatore di ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Innocenzo VIII concesse al L. un ampio passaporto di piena sicurezza e libertàdi pedaggi, perché doveva spesso recarsi in vari luoghi d alla stampa. Ma doveva essere stato sospettato e spiato, perché lo scritto fu intercettato dagli uomini di Cesare ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...