JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lode e dignità distampa, l'11 luglio 1911. Nel periodo universitario frequentò anche, presso la facoltà di lettere, i corsi di A. Graf, A ripetere la manovra del 20-21, il sacrificio di tutte le libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] astrologici la morte del papa, e facevano di tutto per tirare per le lunghe la stampa del Dialogo. Compiuta questa finalmente nel febbraio limitata libertàdi azione e di pensiero, in nome della ragione, convinto profondamente che tale libertà, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Mino Celsi; è escluso che egli abbia contribuito alle spese distampa del De haereticis,an sint persequendi - come ha ritenuto il Galateo, esprimendo nelle dedicatorie il lamento per la perduta libertà dell'Italia e del Regno, e la sua ammirazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] a estendere la propria influenza sui governi, minava il principio d’ordine e apriva la via alla libertàdi pensiero e distampa, con ciò stesso dando spazio alla libera circolazione dell’‘errore’ accanto alla ‘verità’. Tuttavia, la sua sempre ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] stampa dell'8 marzo '68, contro quei politici e quei giornali che lo avevano accusato di aver rifiutato ogni colloquio con gli studenti e di Vaticano II uno dei fondatori. La sua sapiente libertàdi spirito lo portò anche in diretta polemica con il ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] del re nel 1844, consigliere di Stato straordinario nel 1847, in seguito al regio editto sulla stampa (26 marzo 1848) si dimise ottenessero la libertàdi culto dal sultano. In occasione delle elezioni del novembre 1857 evitò di inasprire i ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] il modello religioso di Ignazio prevedeva una grande libertàdi movimento per poter meglio realizzare il fine di aiutare le (Portogallo, Spagna, Francia) iniziarono, dopo violente campagne distampa, a espellere i gesuiti sia dalle colonie sia dagli ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] vennero acquistati un torchio a stampa (la stamperia di Propaganda aveva fornito ai missionari un buon numero di caratteri tibetani), doni per il di partecipare alle pubbliche preghiere buddiste, vennero condannati alla fustigazione, e la libertàdi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione della libertà dei culti, i missionari poterono riprendere la loro opera. I , raccolgono uno stuolo di maestri di altissimo livello. Fama mondiale è, infine, riconosciuta alle stampe e ai dipinti dell ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] economico gravemente depresso, per la difesa delle libertà individuali e politiche hanno costretto nel febbraio 2018 sempre più lingua di corrispondenza e di cancelleria, quindi di storiografia, e infine, con il comparire della stampa in E., lingua ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...