La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ai lettori il compito e la libertàdi capire per oportunas similitudines (di cui ha fornito il generico codice di Mantova Bardelone de Bonacossi, e destinata ad avere larga fortuna fino al XV sec. (e oltre), quando ne uscì la prima edizione a stampa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] prima, soprattutto nel caso di dispute; perché essa deve allora lasciare agli spettatori la libertàdi stabilire le leggi della dissezione il 1665 e il 1666, Malpighi diede alle stampe quattro opuscoli neuroanatomici, frutto dei suoi anni messinesi: ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] ; e questo, malgrado le reiterate critiche distampo liberale secondo le quali era praticamente impossibile imporre il monopolio in maniera soddisfacente e la stessa legge impediva la libertàdi ricerca e di scelta.
Napoleone esportò sia la legge sia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] fare i conti con i problemi di armonia sociale, libertà filosofica e trasmissione di tradizioni, il che rendeva il , S.J. (1602-80), edited by Paula Findlen (in corso distampa).
Hahn 1971: Hahn, Roger, The anatomy of a scientific institution. ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Como da parte delle truppe spagnole del marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
La libertàdi quotquot extant omnia, Basileae, P. Perna, 1578, 1596 (piene di errori distampa); pare che il G. fosse coautore del trattato De virtute olei ...
Leggi Tutto
BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] Risposta... a quanto si contiene nella lettera del medico N. N. stampata in Faenza e diretta a Teagete Libade a Lipsia (Faenza 1747).
La Il B. ricevette l'incarico di leggere, con la più ampia libertàdi impostazione, terapia speciale, clinica, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] della sua vita in prigione a Marrakesh; tornato in libertà, ottiene il riconoscimento del califfo almohade, del quale convertito Juan de Capua. Vi sono almeno nove edizioni stampatedi quest'opera di Maimonide che risalgono al XIV-XV sec.; parte ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] del manicomio di Hanwell e l'influenza carismatica di Conolly sui suoi colleghi e sulla stampa gli conquistarono , e poi qualche episodio di violenza volgerà di nuovo i pregiudizi del mutevole pubblico contro la libertà dei dementi. Pochi esempi che ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] virtus in occulto manerent". Sorte, questa della mancata stampa, in fin dei conti meritata non oltrepassando lo afferma con una certa fermezza e dignità - la mia libertà et la mia quiete più di tutte le cose del mondo" e dovendo abbandonare un' ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] spirito e denunciava in particolare la negazione della libertà esplicitamente sostenuta dalla nuova dottrina. Fu tale giudizio un tardo epigono del materialismo distampo settecentesco, l'estremo difensore di una teoria divenuta ormai scientificamente ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...