PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] alla libertà e allo sviluppo creativo della persona.
Cominciò la sua carriera alla cassa della filiale di piazza nasconde in banca, in Corriere della sera, 2 giugno 2003; M. Cucchi, Cronaca semiseria del bancario poeta, in La Stampa, 7 ottobre 2007. ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] per un componimento ispirato ai poemetti sacri di P. Metastasio, dato alle stampe con il titolo di Omaggio poetico a mons. Agostino De Mari questione italiana, e auspicava la conciliazione fra libertà e religione, per una ricostituzione su nuove ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] la lunga fila di opere pubblicate tra il 1748 e il 1754 (tra cui è da ricordare ancora La libertà del cantare, Lucca dei SS. LL. ed AA. degli Agiati di Rovereto, Rovereto 1901, p. 428; R. Saccardo, La stampa period. veneziana..., Padova 1942, p. 29; ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] se ebbe parzialmente gli onori della stampa (Il Lasca tra gli accademici, Pisa altrove. Nel 1909 gli morì la madre Adele. Di questi anni è pure l'amicizia con Ettore Brambilla culto alle patrie glorie e alla libertà. La solitudine mi fu sempre cara ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] solo la prima parte, ma esisteva già pronto per la stampa il manoscritto di una seconda parte, comprendente il periodo 970-1115, anno, d'una nascente libertà nell'istituzione de' Comuni, quantunque non indipendenti affatto dal voler di un Sovrano", ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] da Fossombruno, Canciliero e secretario de lo Illustre Marchese di Mantoa. Nel qual si dimostra la volubilità de' tempi . Questa stampa, che comprendeva solo cinquantacinque sonetti (disposti in ordine diverso) editi con qualche libertà e qualche ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] nominandolo membro della nuova magistratura cittadina detta della libertà ecclesiastica.
Al riparo da ristrettezze economiche e è la stampa della Buccolica, raccolta di egloghe di cui la prima rievoca in termini elogiativi il primo ingresso di Paolo ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] voler venire, come suasori, et fautori,della libertà della patria": cosicché Cosimo de' Medici poté Celani, Dediche, postille, dichiarazioni di proprietà' ecc. nei libri a stampa della R. Biblioteca Angelica di Roma, in La Bibliofilia, VII ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] e libertà, gli alienò le simpatie della gerarchia ecclesiastica. Quando, infatti, nel 1865, già canonico della basilica di S rifiuto dell'arcivescovo. Le varie fasi di questa causa trovarono un'eco nella stampa dell'epoca: in particolare l' ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] sola difesa della libertà individuale contro il potere, con considerazioni di carattere fortemente antimonarchico firmò la dedicatoria del Diogene, la cui stampa risulta infatti affrettata e priva di imprimatur. L'anno dopo fu bandito capitalmente ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...