CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] fu l'intrinseca debolezza dello Stato feudale a preservare l'Europa dall'esperienza degli imperi totalitari distampo orientale, che con la libertà politica avevano soffocato anche i commerci e la vita delle città. Il feudalesimo non riuscì invece ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] anni sia stato rafforzato il quadro giuridico della libertàdi soggiorno (esteso anche a categorie professionalmente non resistenza di alcuni Stati membri, in particolare la Gran Bretagna, ad aprire la strada a politiche distampo eccessivamente ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] perfino i servi disponevano, in questo campo, di una 'libertà', di un margine d'iniziativa molto maggiore.
Secondo studi diminuendo il prezzo di costo delle pubblicazioni a stampa, aveva consentito un'espansione nella produzione di questo bene ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] necessario concedere loro, con la NEP, la libertàdi commerciare, di affittare braccia e persino terre. La produzione rapporti degli esperti che aveva fatto venire e la stampa rifiutava di pubblicare la minima critica, fosse anche puramente tecnica. ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] sul suo terminale e decidere dell'opportunità distamparlo su carta o di memorizzarlo nel suo archivio elettronico.
e (‟Informatica e libertà"), che definiscono i tipi d'informazione memorizzabili, la loro possibilità di divulgazione, il diritto ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] , della stampa, della radio, dell'affissione e del cinema. Secondo rilevazioni effettuate la campagna di comunicazione ha formazione professionale, alla sicurezza sociale, alla libertàdi associazioni, alla protezione delle persone socialmente ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] stampa per indurre il Parlamento a modificarne il testo. La Banca nazionale e quella Toscana si fecero promotrici di pubblicazioni in cui si affermò la maggiore efficacia di e prescrittivo, lesivo della libertàdi impresa privata. Gerolamo Boccardo e ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] (1775), erano i suoi Indizj di morale ad essere colpiti dalla censura, che ne arrestava la stampa e promuoveva il sequestro presso il animali", ha l'autonomia di un trattatello teorico in difesa della libertàdi commercio e costituisce una prima ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e col falso luogo distampadi Londra.
L'opera fece molto scalpore: per la forma agile e divertente utilizzata per parlare di temi economici spesso assai noiosi e per l'opinione contraria alla completa libertàdi commercio perseguita dai fisiocrati ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] dell’alto livello di investimento di cui l’azienda aveva bisogno. In una conferenza stampa convocata all’improvviso massa di quadri intermedi, impiegati e anche operai, sfilarono per le vie di Torino chiedendo il ripristino della libertàdi riprendere ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...