GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dinanzi al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e spesso in contributo annuo di 100.000 ducati, che i Veneziani abbassarono a 70.000 ("licet essi oratori havesseno libertàdi prometer li ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Roma gli fu ordinato di non intavolare alcuna trattativa che potesse limitare la libertàdi azione del papa, perché al vicelegato Gaetano Stampa; comprò il palazzo Landi come sede per il seminario e vi aggiunse un'ala di fabbrica. Costruì per ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] del Regno, consolidò nel D. idee politiche distampo liberalmoderato, fatte di progresso nella continuità e nel rispetto della del lavoro, la libertàdi patti". Proseguendo su questa linea il D. si occupava di giurisprudenza "nutrice ed ausiliatrice ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] mette a rischio la giustizia, non ha nulla a che fare con la libertà, serve a confondere il fatto col diritto, ed è un albero che, intorno al modo di procedere contro i delitti in materia distampa, ibid. 1848; Dei caratteri di verità che col ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] primi passi nella ricerca offriva al G. nuovi spazi dilibertà culturale.
Nei riguardi del fascismo il G. era alcuni organi distampa che lo dicevano coinvolto in dubbie operazioni finanziarie. Fuori ruolo dal 1979, tenne ancora corsi di storia dei ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] nella quale il G. fu violentemente contestato dagli studenti dell'Università di Napoli - e il deciso sostegno dei provvedimenti restrittivi delle libertàdi associazione, distampa e di sciopero presi dal ministero Pelloux (e poi trasfusi nel d.l ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] questione di precedenza fra il suo insegnamento e quello vespertino di ius civile, con Aulisio. Entrambi i contendenti dettero alle stampe le intolleranza religiosa, ad indicare i pericoli della libertàdi coscienza, a combattere il pensiero laico ...
Leggi Tutto
PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] diritto a simbolo della libertàdi interpretazione dei giuristi medievali, capaci di infrangere la regola della nelle versioni a stampa della raccolta di summae di Azzone fin dal Quattrocento come prosecuzione dell’opera di Pillio, è attribuibile ...
Leggi Tutto
MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] guerra d’indipendenza, a non intralciare la piena libertàdi espressione dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a con violenza, il M. si difese in Parlamento e sulla stampa (in specie nel cavouriano Il Risorgimento dell’11 sett. ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] e redigere una costituzione basata sui principi della libertà e dell'eguaglianza, conforme agli usi e B. Cervoni e all'A. stesso. Una serie di circostanze e una imprudente rivelazione distampa (Gazzetta Ligure del 22 germinale VIII) fecero rinviare ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...