La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] [...], che escono a Bologna nel 1771. È indicativo il luogo distampa. Ora che si è messa incisivamente in moto la deputazione ad schiavitù" della gleba e l'assicurazione della libertàdi culto ai protestanti e grecoscismatici sostanziata dalla ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] della Morale" e se la prendevano con "la libertà delle femmine" e con i "giovani oziosi e . Piero Del Negro, Giovanni Arduino e i Deputati all'agricoltura, in corso distampa negli atti del convegno su G. Arduino (Verona, febbraio 1996).
269. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] avversare ogni misura che direttamente od indirettamente favorisse i principii di progresso e dilibertà, e d'impadronirsi del paese [...](199).
La polemica continuò a mezzo stampa all'indomani del voto, che fece segnare un forte avanzamento del ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] la iustitia piuttosto che la ratio, una certa libertà nell'assumere le prove e soprattutto, come mise dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", in corso distampa.
131. V. supra, n. 119 e relativo testo.
132. V. ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] abilità nello sfruttamento delle potenzialità pubblicitarie dell'arte della stampa, al tempo stesso riflette pure le migliori qualità o cittadini, poterono anch'essi godere di quella relativa libertàdi parola, che era funzionale al dibattito ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] riforme democratiche (abolizione della nobiltà, dei titoli, degli stemmi, eguaglianza giuridica di tutti i cittadini, libertàdi parola, distampa, religione, emancipazione degli Ebrei) spicca innanzitutto l'intervento sui fidecommessi, un ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] oramai l'una sull'altra a ritmi elevati. La prima stampa degli statuti aveva dovuto tenerne conto e così in appendice del nelle aule giudiziarie. Qui la legge, per rispettare la libertàdi scelta e incoraggiarla, riduceva al minimo il ruolo dei ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] riorganizzazione della FUCI passò anche attraverso lo sviluppo della stampa: della rivista "Studium", pubblicata in precedenza fuori essi di verità, di giustizia, dilibertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di cui ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 162, con un errore distampa]). Qualche buona ragione fa ritenere che la nota sul foglio di guardia sia stata scritta dal pp. 413 ss.; G. Guidicini, I riform. dello stato dilibertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 92 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] unificazione politica poneva nuove esigenze di coordinamento alla positiva libertàdi un pluralismo ecclesiologico vivace. aventi diritto) fosse legato a questa protesta. Ma la stampa clericale se ne appropriò rapidamente.
Bisogna però notare che la ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...