BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] dei giornali italiani non erano che brevi dispacci di poche righe, stampati l'uno sull'altro in colonna, senza rilievo ma che a quei tempi era prematura, perché richiedeva una libertà d'informazione quale il regime fascista non poteva consentire. ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] esprime in libertà", nel diffidare delle "minoranze liberali" che sono sempre "contro i governi forti, contro l'arte di governo che Frosini, Dal superuomo al demiurgo, in La Stampa, 21 febbraio 1953; C. Bo, Ricordo di B., ibid., 25 gennaio 1958; N. ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] di editore, impegnandosi al contempo, insieme ai più lungimiranti sodali come Vieusseux, o agli scrittori Carlo Tenca e Niccolò Tommaseo, nella battaglia per la modernizzazione e la libertàdi Piemonte, Milano 1983, p. 181; M. Giordano, La stampa ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Galante Garrone, L. Geymonat e Ada Gobetti di un convegno sulla libertà nelle fabbriche. Nel 1960 l'A. fu ; N. Torcellan, La Resistenza, in La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Roma-Bari 1980 ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] Libertà. Il quotidiano, di tendenze moderate, e che riscosse, soprattutto agli iniizi, un notevole successo di pubblico, permette di quarto (che si arresta al 29 apr. 1880) fu invece stampato nel 1907 a cura dei figlio Ernesto.
Accanto all'attività ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] . 1927 venne accolto il suo ricorso e fu posto in stato dilibertà provvisoria. Continuò la collaborazione alla Stampa, siglando gli articoli con la stella nera, dato l'obbligo di non firmare con il proprio nome. Nel 1929 tornò al Lavoro, quotidiano ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] capitale complessivo, non abbia mai avuto assoluta libertàdi decisione, dovendo rendere conto agli azionisti principali, 1501 lasciò Venezia per Fano. Di quella esperienza resta solo la prova distampadi un foglio di apertura della Genesi in tre ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] la testata ulteriormente rinnovata, La Stampa Gazzetta piemontese. La modificazione dei caratteri distampa dava un risalto maggiore al libertà politiche e civili che costituivano l'essenza di ogni sistema autenticamente liberale. Né il F. mancò di ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] fu processato, ed assolto, per la campagna distampa montata dopo l'eccidio di Roccagorga (6 genn. 1913); ma in qualche collusione con la polizia fascista, e che pertanto fu sconféssata dalla Libertà (13, 20 ott. 1929), mentre egli veniva costretto a ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] pontefici, con osservazioni sulla lingua italiana, le condizioni intellettuali e scientifiche, la libertàdi coscienza e distampa.
Il successo di queste prime iniziative suscitò immediatamente la reazione degli stampatori veneziani che denunciarono ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...