GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] Civiltà cattolica (3 dicembre 1966): "C'è in Italia un'assoluta libertàdistampa; ma dov'è la stampa libera? Tutti i grandi organi di informazione... sono in Italia a servizio di colui o di coloro che li pagano, sono la "voce del padrone"... solo a ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] a Salerno gl'Italiani si attendevano anche la piena restaurazione della libertàdistampa, che il governo militare alleato intendeva invece subordinare alle sue esigenze di condotta di guerra. Con i comandi militari propriamente detti, gli Anglo ...
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Insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici. Il g. indica anche la professione del giornalista.
Nascita [...] notizie contribuì alla nascita di generi giornalistici molto diversi fra loro, come la stampa politica, legata o meno in evidenza il problema della mancanza di un codice deontologico che, salvaguardando la libertà d'informazione, ne contrasti al tempo ...
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Giornalista italiano (Modena 1910 - Roma 1982). Già redattore del Messaggero e del Risorgimento liberale, è stato capo della redazione romana della Stampadi Torino. Ha pubblicato varî volumi di interpretazione [...] contemporanea, con particolare riguardo ai rapporti fra Stato e Chiesa, accanto a libri di carattere autobiografico. Ne ricordiamo alcuni: Un anno dilibertà, 1945; I bracci secolari, 1951; Risorgimento scomunicato, 1958; L'Italia a sinistra, 1963 ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò nel 1898 a Lugano (dove era esule per i fatti di quell'anno) un opuscolo Per la libertàdistampa, indirizzato al Congresso internazionale dei giornalisti in Lisbona. Direttore de L'Isola ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] scuola moderna; la difesa del cittadino contro gli abusi del potere esecutivo; la libertàdistampa e di migrazione interna; la disciplina delle fonti di energia e la lotta contro le speculazioni sulle aree fabbricabili». Erano i temi dei convegni ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] della rivoluzione parigina del 1830 era già "proto" (capotipografo) e nelle giornate decisive di fine luglio, originate dalle ordinanze restrittive di Carlo X sulla libertàdistampa, si distinse alla testa dei suoi operai nell'officina dove si ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] .
In effetti, il G. era entrato in contatto al momento giusto con l'ambiente culturale di una città cui lo statuto di capitale aveva elargito una sconosciuta libertàdistampa, fervore di nuove iniziative ma, sul momento, ben poche strutture in grado ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] ai principi dell’irredentismo. Conservò la carica fino al 1880, segnalandosi per le battaglie in difesa della libertàdistampa e soprattutto per alcune innovazioni nei titoli e nell’impaginazione che miravano a modernizzare la veste grafica del ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] , G. De Ruggiero, M. Ruini, L. Salvatorelli, Gi Salvemini; tra il '24 e il '25 M. Borsa pubblicò col D. La libertàdistampa, G. Amendola La nuova democrazia, M. Missiroli Una battaglia perduta, anche se non mancavano in catalogo nomi come quello ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...