PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] alle interferenze politiche della monarchia e dei capi militari, la difesa della libertàdistampa e della legalità, l’ostilità a qualsiasi ipotesi di rivincita africana, lo portarono a essere additato dalla «consorteria» come un antipatriottico ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] a Milano dal Direttorio il 24 nov. 1798 con l'incarico di formare un governo cisalpino moderato e di imbrigliare la libertàdistampa. Il G., che già nel mese di settembre era stato provvisoriamente bandito dalla città, il 7 dicembre fu rinchiuso ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] contro alcuni articoli imputati "d'insultare sacerdoti e vescovi senza riserva e di spargere sentimenti anti-cattolici" e l'emanazione di leggi restrittive della libertàdistampa indussero il C. ad assumere da solo (12 settembre del 1797) la ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] si giunse a discutere il trattato di alleanza e di commercio, egli, a differenza dell'Aldini, di cui era amico, lo appoggiò, e, pur preoccupandusi di circoscrivere la limitazione alla libertàdistampa, si fece anzi promotore di una legge contro chi ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] Quaranta da Giorgini (fra l'altro fu cancellato l'Istituto agrario di Pisa voluto tenacemente da C. Ridolfi). Infine il 13 febbr. 1852 fu soppressa la libertàdistampa e il 6 maggio seguente venne formalmente abolita la carta costituzionale. Fra ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] alla Camera all'atto della discussione sulla legge De Foresta relativa ad alcune restrizioni alla libertàdistampa nei confronti di sovrani e di governi stranieri. In quell'occasione, e precisamente il 10 febbr. 1852, il B., differenziandosi dai ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] passione al dibattito sull'andamento della guerra.
Dopo aver inneggiato nel novembre 1847alla concessione della libertàdistampa, nel gennaio 1848era membro di una deputazione genovese inviata a Torino per chiedere - invano - al re l'espulsione dei ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] Montesi, per deplorare gli eccessi giornalistici mirati al raggiungimento di uno scoop, in quanto potevano divenire pretesto per indebiti interventi sulla libertàdistampa (in La Stampa, 30 nov. 1954).
Principalmente dalle collaborazioni ai giornali ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] autoritaria del regime il C. aveva fornito preparando insieme con i ministri Oviglio e Federzoni lo schema di decreto legge che limitava gravemente la libertàdistampa e che fu approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 14 luglio 1923. Su ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] .
In effetti, il G. era entrato in contatto al momento giusto con l'ambiente culturale di una città cui lo statuto di capitale aveva elargito una sconosciuta libertàdistampa, fervore di nuove iniziative ma, sul momento, ben poche strutture in grado ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...