DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] centesimo" ed uso a pranzare "con una, minestra un pezzo di carne e un'insalata", come diceva il marchese di Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertà costituzionali, Roma 1973, p. 117), il D. trascorse una giovinezza non ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] consistenti di oggetti finirono a Londra, a Firenze, a Bruxelles, ai Musei Capitolini.
Ottenuta la libertà, pp. 290-299; 1851, pp. 117-127. Sul processo vedi, a stampa, Romana di peculato con abuso d'ufficio contro G. P. Marchese C. ... Relazione del ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] tedesca (con relativa stampadi dieci numeri della Voce repubblicana e di opuscoli e volantini) alla 1967, pp. 325, 328; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Rocca San Casciano 1969, pp. 9 s., 12, 45 ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] il soggiorno parigino si dedicò largamente a promuovere la stampadi testi classici, soprattutto in lingua greca, per la la battaglia di Pavia fu fatto prigioniero dai lanzichenecchi, ottenendo la libertà solo dietro il pagamento di un riscatto ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] L'11 luglio veniva firmata la capitolazione di castel Sant'Elmo e il C. venne rimesso in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato una somma di 1.500 ducati per l'espatrio. Gli venne solo ordinato di non scrivere e stampare nulla senza ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] delle lezioni tenute a Parma e attendeva alla stampa della sua opera di più ambizioso disegno: Del Risorgimento d'Italia ) dell'arte di Affieri. Il quale avendo adempiuto il suo voto di una tragedia ispirata all'"entusiasmo della libertà" (cfr. il ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] di vitalità, il socialismo". I discepoli di Fourier - un mistagogo e un taumaturgo distampo 21, 22 e 25 genn. 1869) e continuò a rivendicare maggiori spazi dilibertà politica e civile, con un'ispirazione coerente che lo portò a difendere, ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] 4819e Vat. lat. 3388 e da varie raccolte stampate, da G. F. Lancellotti, nel 1772, di dove quelle italiane furono riedite nel vol. XII C., che intervenne nel testo autografo con estrema libertà e spregiudicatezza. Pietro Summonte gli dedicò il De ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] produsse le proprie commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà. C. II proseguì d'altra cura di L. Cantinì, XIV-XV, Firenze 1804. Per la bibl. e le fonti a stampa vedi i repertori bibliografici di D. Moreni, Serie d'autori di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] modello in Arturo Toscanini e lo avvicinava a direttori distampo toscaniniano come Guido Cantelli o Georg Szell, ideale gli consentì un’inedita libertà d’azione: il primo frutto significativo fu nel 1988 la fondazione di un festival tuttora ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...