CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] materiale che doveva aver portato con sé da Milano, visto che un carattere distampa uguale a quello da lui usato appare a Venezia, nel 1475, nelle mani di due tipografi di mediocri capacità: Lorenzo dall'Aquila e Sibillino Umbro.
Il C. riprese poi ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] poesie piene di amor di patria, di nostalgia e di amarezza, ma anche di speranza (sono poesie anteriori al 1527) in Francesco I per la libertàdi Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre libri di Elegie, composti sul modello di Properzio e di Tibullo ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] responsabili dei maggiori organi distampa britannici, soprattutto dopo il disastro di Caporetto per smorzare le dello stesso anno. La sua libertà d'azione a Roma subì profonde modificazioni con l'avvento al potere di Mussolini, vista la sua fedeltà ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] libertàdi scelta. Ma qualunque cosa accada, non debbono dimenticare che il dovere principale di quest'ora è di non dividersi, di Popolo con lo pseudonimo di Tommaso Ala. Nel 1970 assunse l'incarico di direttore della sala stampa vaticana, in via ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] e fra i più assidui collaboratori del suo principale organo distampa, la rivista Il Libero Pensiero, pubblicata a Milano dal la nascita della Lega internazionale della pace e della libertà, del cui comitato direttivo egli fece parte fino alla ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] della restaurazione dell'antica virtù romana, del classico amore per la libertà e dell'odio per il tiranno. Il duca (che pure tipica a Milano d'un Francesco Filelfo, tra il nobile insegnamento distampo classico e la vita morale, che era, tanto nel C ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] tutti - istituzioni pubbliche e privati - erano assicurate la libertà e l'autonomia che erano a fondamento della vita lavoro, dando talora suggerimenti e rivedendo perfino le prove distampa. La relazione del'Manzoni e l'iniziativa del ministro ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] riconoscendosi liberale conservatore, si riservava libertàdi giudizio e non si asteneva dal Pensiero, XVIII, 23 (Milano 1932), p. 630; D. Angeli, L. B., in La Stampa, 10 ag. 1933; L. Arosio, Il Castello Sforzesco e il suo restauratore, in L'Italia, ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] e un servizio clandestino distampa a Lucca, affidato a E. Giorgi e A. Bertini: il torchio per la stampa era custodito dal B., si vagheggiava uno Stato dell'Italia centrale. Concessa dal granduca la libertàdi starr.pa, con M. Trenta, C. Petri, A. ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] ispirandone anche l'attività dell'organo distampa, L'Unione liberale. Egli si dilibertà, che aveva a fondamento un principio di diritto costituzionale puro, il principio della libertàdi coscienza. Egli richiamò le posizioni di B. Ricasoli, di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...