ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] poesie piene di amor di patria, di nostalgia e di amarezza, ma anche di speranza (sono poesie anteriori al 1527) in Francesco I per la libertàdi Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre libri di Elegie, composti sul modello di Properzio e di Tibullo ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] responsabili dei maggiori organi distampa britannici, soprattutto dopo il disastro di Caporetto per smorzare le dello stesso anno. La sua libertà d'azione a Roma subì profonde modificazioni con l'avvento al potere di Mussolini, vista la sua fedeltà ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] libertàdi scelta. Ma qualunque cosa accada, non debbono dimenticare che il dovere principale di quest'ora è di non dividersi, di Popolo con lo pseudonimo di Tommaso Ala. Nel 1970 assunse l'incarico di direttore della sala stampa vaticana, in via ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] e fra i più assidui collaboratori del suo principale organo distampa, la rivista Il Libero Pensiero, pubblicata a Milano dal la nascita della Lega internazionale della pace e della libertà, del cui comitato direttivo egli fece parte fino alla ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] della restaurazione dell'antica virtù romana, del classico amore per la libertà e dell'odio per il tiranno. Il duca (che pure tipica a Milano d'un Francesco Filelfo, tra il nobile insegnamento distampo classico e la vita morale, che era, tanto nel C ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] tutti - istituzioni pubbliche e privati - erano assicurate la libertà e l'autonomia che erano a fondamento della vita lavoro, dando talora suggerimenti e rivedendo perfino le prove distampa. La relazione del'Manzoni e l'iniziativa del ministro ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] riconoscendosi liberale conservatore, si riservava libertàdi giudizio e non si asteneva dal Pensiero, XVIII, 23 (Milano 1932), p. 630; D. Angeli, L. B., in La Stampa, 10 ag. 1933; L. Arosio, Il Castello Sforzesco e il suo restauratore, in L'Italia, ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] e un servizio clandestino distampa a Lucca, affidato a E. Giorgi e A. Bertini: il torchio per la stampa era custodito dal B., si vagheggiava uno Stato dell'Italia centrale. Concessa dal granduca la libertàdi starr.pa, con M. Trenta, C. Petri, A. ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] ispirandone anche l'attività dell'organo distampa, L'Unione liberale. Egli si dilibertà, che aveva a fondamento un principio di diritto costituzionale puro, il principio della libertàdi coscienza. Egli richiamò le posizioni di B. Ricasoli, di ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] Senato veneziano nella concessione del privilegio distampa per il "libro primo de intabolatura di organo" in data 31 ott. suddivisa fra le singole voci. Questa libertà, che rivela l'intento di anteporre l'immediatezza d'espressione a schemi ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...