BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] anni di attacchi sempre più precisi e diretti ai gesuiti.
Significativa è la lotta per la libertàdi insegnamento unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ. Catt., V [1851], p. 678).
Con L'ebreo di Verona (I-VI [1850-51]e La ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] moderna e di un naturale confluire verso la dottrina cattolica dell'economia politica distampo liberale. Lo religiosi dell'Europa, la libertàdi coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l'elettricità, il magnetismo) di cui era cultore lo ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di gestazione di un nucleo di opposizione, che, nel 1902, si dotò di un proprio organo distampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di episodi di forte significato emblematico e aggregante, che suscitarono tuttavia non poche polemiche nella stampa connessione con i temi della libertà religiosa e della libertàdi coscienza, momenti centrali di un rinnovato rapporto della Chiesa ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] approvazione dello Statuto dei lavoratori. Una libertà dai condizionamenti che si espresse anche la biblioteca personale, le riviste e le raccolte delle agenzie distampa delle correnti politiche guidate da Donat-Cattin sono conservate presso la ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] ma ripristinava il liberum veto, proclamava la libertàdi culto e concedeva i diritti civili e politici territorio emanando leggi ispirate a spirito di tolleranza, che vennero raccolte in un codice a stampa intitolato Recueil des règlements et ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] innanzi al principio della libertàdi coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C. La voce di un economista e la questione alimentare, 7 nov. 1871 (con una lettera di G. Arrivabene); Il papa e la stampa clericale, ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] supremazia vantata dall'aristocrazia siciliana sui comuni: una supremazia distampo inglese che, a dire del C., era stata intaccata nello sviluppo delle sue forze può nuocere alla libertàdi svilupparsi degli altri Municipi, degl'individui, dello ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] conosce la natura de' grandi": Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto 1655). L'indicazione distampa porta come data il 1642, ma 38 sarà infatti tra i propugnatori del nuovo armamento di galere "dilibertà" (e tra i soci della compagnia troviamo ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] di un nuovo mondo di giustizia e dilibertà), finché, braccata da forze militari e di polizia, rimasta a corto di viveri e battuta da una violenta bufera di 16 nov. 1888, in seguito a campagne distampa e a procedure burocratiche, l'affidamento alla ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...