FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Italia, composta prima dell'arrivo dei Francesi fu "acclamata distampa".
A settembre, ospite dell'amico Matteo Molfino, si recò .-C. Joubert e J.-E. Championnet ("veri amici della libertà italiana") e con diversi exbabuvisti, in particolare con Amar, ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] contatti e scambi di idee con gli intervenuti alle riunioni, in una piena libertàdi argomenti e di discussioni che il controllo accuse di responsabilità nei confronti di alcune persone, fra cui era lo stesso B., successivamente riprese dalla stampa ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di Francia, Pio X affermava di preferire il rischio della povertà nella libertà, piuttosto che la conservazione di qualche privilegio a prezzo di diffidenza verso un certo tipo distampa e la sua tolleranza verso giornali di scarso livello, ma a lui ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] che gli omosessuali avrebbero nel processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a recensito dalla stampa. Con l'ausilio di musiche che spaziavano da un'aria del Macbeth alla parodia di Dio è morto di Guccini, ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] D. ai disegni del Papato, l'indipendenza di spirito e la libertàdi giudizio che contraddistinsero le sue posizioni e che scrisse in persiano nel 1621 a Isfahan e al ritorno la fece stampare in versione latina, ma, come ritiene l'Almagia, non fu mai ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] libertàdi coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si tratta di fatto di un provvedimento di sorta di memoriale di protesta - redatto il 25 settembre ai bagni d'Acqui - a stampa, presentata al Parlamento di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] convinsero della necessità di un soggiorno all'estero sia per riacquistare intera la libertàdi dedicarsi ai propri che degenerò in una serie incredibile di pubblicazioni diffamatorie.
Il capolavoro di F. fu stampato a Firenze in due grossi volumi ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] di Giustizia e libertàdi M. Einaudi Humes, Torino 2011; W. Barberis, G. E.: un ritratto, Torino 2012; P. Soddu, G. E.: un percorso biografico, Atti del convegno: G. E. nell’editoria di cultura del Novecento italiano, Torino… 2012 (in corso distampa ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertàdi pensiero, coscienza, religione o credo. audiovisive: 3. Articoli e discorsi; 4. Omelie; 5. Rassegna stampa; 6. Schemi di omelie o conferenze e manoscritti.
D. De Rio - ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un periodo di calma relativa e una certa libertàdi sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. . Segreto Vaticano, Sez. Riti, 2075-2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...