PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] di Giovambattista Porro e di Daria Passalacqua, ma per un errore distampa risultò il nome di Luigi, col che partirono per la Consulta i due figli di della sua attività: A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, I, Milano 1887, ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] ’all0ntanamento volontario di M. risiedesse nel tentativo compiuto da Bernardino d’Asti di limitarne la libertàdi predicazione, tanto primo che attribuì a M., in un testo a stampa, il titolo di fondatore fu Paolo Morigia nel 1569, seguito da Marco ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] dei voti e la lode, nonché la dignità distampa: in effetti, la dissertazione stessa venne pubblicata, di certo trasmettersi ad altri. Alla formazione di una scuola più o meno istituzionalizzata ostava, del resto, il profondo senso della libertà ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] a collaborarvi, con gli scrittori di maggior fama, i giovani di più sicura promessa, senza pregiudizi di tendenze né di scuole, e consentendo nelle sue pagine una libertàdi espressione e di giudizio, in fatto di letteratura, inconsueta per i tempi ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di Modica, mentre alla Biblioteca comunale di Palermo si possono leggere, sempre manoscritti, I vagiti della penna e alcuni sonetti. Unica silloge a stampalibertàdi pensare: è certo che oggidì è calata di pregio oltra monti la sì famosa scuola di ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] proprio ‘manifesto teorico’ – per quanto non definitivo, né stampato – dell’arte di Pietro Testa, nel quale sono affrontati, tra gli altri, nel 1638, anno in cui ricevette due pagamenti per la Libertàdi Lucca nel palazzo degli Anziani (Albl, 2013, p. ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] libertà esecutiva senza precedenti nella sua carriera, unendo echi della pittura di Federico Zuccari a una vena narrativa esuberante e densa di Convegno, Torino... 2015, a cura di A. Morandotti - G. Spione, Segrate in corso distampa; M.B. Failla, La ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] rivista Quaderni italiani, della quale furono pubblicati quattro numeri (1942-1944). Ispirata idealmente ai Quaderni di Giustizia e libertà, era stampata in due edizioni: una destinata all’Italia, tramite canali clandestini, e un’altra da diffondere ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] caratterizzò i loro rapporti tardò a sbocciare. Fresco ancora distampa il Canto novo, nel maggio del 1882, Morello Individualista convinto, geloso della propria libertà, Morello rifiutò l’idea del matrimonio o di generare figli per non compromettere ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] alla costruzione di una fabbrica di cuscinetti a sfera: la sua prospettiva era limitata.
Oltre ad avere maggiore libertàdi movimento, una larghissima informazione, attinta sia dai libri sia dalla stampa periodica (si citano Time e Le Monde, ma si ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...