VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] a La Rivista, diretta da Enrico Montazio.
Nel maggio del 1847, quando Leopoldo II concesse la libertàdistampa nel Granducato di Toscana, Vannucci era dunque un intellettuale già affermato e conosciuto per i suoi ideali democratici e patriottici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del XVIII secolo in tutta Europa i bisogni finanziari legati alle [...] terremoto del 1783.
In Danimarca viene abolito il servaggio; in Prussia Federico II attua una politica di tolleranza religiosa, estende la libertàdistampa e rende obbligatoria l’istruzione elementare, abolisce inoltre la tortura e limita la pena ...
Leggi Tutto
FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] Digesto italiano (XII, Tonno 1965, pp. 214-233) e si interessò dei diritti dilibertà con il saggio Problemi attuali in materia dilibertàdistampa, in Studi in memoria di Carlo Esposito, III, Padova 1973, pp. 1543-1555. Pubblicò inoltre nel 1970 a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] liberale. Le “leggi fascistissime” del 1925-1926 mettono fuori legge le opposizioni, aboliscono la libertàdistampa e la libertà sindacale, rafforzano le prerogative del capo del governo, sopprimono il sistema elettivo nelle amministrazioni locali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per identificare le regioni dell’Europa del Nord, sin dall’antichità si parla di Scandinavia: [...] Carlo XIV Giovanni, cresce l’opposizione liberale, protagonista della lotta in favore della libertàdistampa. L’ascesa delle classi medie accompagna l’approvazione della legge sull’educazione scolastica obbligatoria (1842) e quella sull’abolizione ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] carbonari a quelle dei murattiani, il D., nuovamente all'opposizione, scrisse in difesa della libertàdistampa (Due parole sulla libertàdistampa, Napoli 1820), riorganizzò la massoneria scozzeie e ne redasse gli statuti, si dimise dall'esercito ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] evitarono conseguenze più pesanti. Il 1848 rappresentò quindi nella sua vita un momento di svolta: la concessione della costituzione e della libertàdistampa gli permisero, come a molti patrioti meridionali della sua generazione appartenenti ai ...
Leggi Tutto
LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] con l'Austria, per la repressione del contrabbando e sulla libertàdistampa.
Pur se cattolico convinto (votò per questo contro il progetto di matrimonio civile di Massimo d'Azeglio), nel decennio di preparazione il L. sostenne gli esponenti dell'ala ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] s. Tommaso e quelli vagheggianti un programma duramente repressivo, il rifiuto della libertàdistampa, la proposta di esclusione dagli impieghi statali dei nemici della religione, la difesa dell'Inquisizione e, in genere, l'esaltazione dell'ancien ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] rafforzare il vecchio regime e non come mezzo per inaugurare un nuovo corso. Frutto di questa politica furono la legge del 4 maggio 1847, che concedeva una certa libertàdistampa, il motu proprio del 24 ag. 1847, che ampliava le attribuzioni della R ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...