La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in cui si contrapponevano i partiti contrari e favorevoli a Roma, con evidenti riflessi in tema dilibertàdistampa, di importazione di libri, di vendita degli stessi. Sopravvenne poi la peste, e il conflitto rientrò.
Le riunioni avvenivano, come ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] la Marciana, con la motivazione, forse ispirata da Valentinelli, che «la libertàdistampa non toglie l’obbligo di presentare tre esemplari di ciascun scritto che si stampi, fosse anche in foglio volante, poiché un foglio volante può essere tanto ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] popolo delle loro diocesi, Spoleto 1849, p. 13.
28 Sull’allarme per la libertàdistampa, cfr. M.I. Palazzolo, La perniciosa lettura. La Chiesa e la libertàdistampa nell’Italia liberale, Roma 2010.
29 G. Martina, Osservazioni sulle prime redazioni ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] provvedimenti riguardanti lo Stato della Chiesa (amnistia per i detenuti politici, istituzione di una guardia civica, parziale libertàdistampa, avvio di trattative per una lega doganale con gli altri Stati italiani) che andavano nella direzione del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] come una situazione ancora reale, almeno in parte. Egli ritiene che lo Stato abbia il dovere di limitare la libertàdistampa e di insegnamento e nella Longinqua oceani (1895), oltre a ricordare che il sistema americano della separazione fra Chiesa ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Editoria cattolica e regime fascista
Le vicende dell’editoria cattolica durante il ventennio si collocano nel quadro di censura e di soppressione della libertàdistampa attuate dal regime, da un lato, e dei rapporti tra fascismo e Santa Sede, con i ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] comunicazione dal basso; il nesso comunicazione/trasformazione sociale; il richiamo all’art. 21 della Costituzione (sulla libertàdistampa) ma anche al diritto internazionale; e la lucida identificazione dell’efficacia e della duttilità del mezzo ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , furono epurati i funzionari della burocrazia statale sospettati di antifascismo, fu ridotta la libertàdistampa mediante severi controlli della censura, sequestri e allontanamento di direttori non graditi, al capo del governo si attribuirono ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] italiano; e si trattò a sua volta di una vicenda avventurosa. Il pastore Théodore Paul di Ginevra, ospite dell’ambasciata di Prussia, da buon protestante interpretò la legge che garantiva la libertàdistampa come lo strumento che avrebbe permesso ai ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] tutte le insicurezze, tutti i travagli e, da ultimo, tutti i pericoli del loro rapporto con il pubblico.
Libertà d’espressione e diritto d’autore
La libertà d’espressione e la libertàdistampa sono ovviamente valori in sé, su cui non è qui il caso ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...